I cambiamenti climatici cominciano a dare un ruolo a regioni della Terra inospitali per la vita dell’uomo. E’ il caso della Groenlandia, isola di proprietà della Danimarca che il Presidente degli Stati Uniti , Donald Trump vorrebbe comprare. La notizia è stata pubblicata dal Wall Street Journal che ha ottenuto subito una risposta: ” L’Isola non è in vendita”. Dopo poco c’è stata una precisazione, con un tweet del governo danese:” Siamo comunque interessati al business”. Una apertura importante quella di Copenaghen per ottenere investimenti americani, anche per una nuova forma di tu rismo che, nella nuova situazione climatica potrebbe svilupparsi. Non vada dimenticato che la Groenlandia già ospita stazione meteo e postazioni militari americane, nonchè la più grande base de gli Stati Uniti la ” Thule Air Base” la più a Nord e non lontano dal Circolo Polare Artico. Lo scenario che si sta presentando dimostra chiaramente quello che sta accadendo nel mondo, ed è l’inizio di quello che è previsto dagli scienziati: l’avanzata delle zone desertiche non solo in Asia centrale e in Africa ma anche lungo gli Stati Mediterranei del Continente ero ma anche dell’Europa. Cambia menti che o verranno fermati, se è ancora possibile, oppure daranno luogo a migrazioni di massa e guerre. I governanti del Mondo pensino oggi quello che non sarà più possibile domani.