Ministro alla Sanità, Giulia Grillo, basta a sbalordirsi nel sapere che per la terza volta, nell’arco di un mese, una formica passeggiava sul volto di una paziente in rianimazione. In quale ospedale? Presto detto: al San Giovanni Bosco di Napoli. Ora basta o si dimette lei sig. ministro incapace di assumere decisioni urgentissime oppure abbia il coraggio di usare i mezzi previsti dalla legge. Nomini un commissario ad acta urgente mente al posto del Presidente – commissario alla sanità De Luca palesemente incapace di occuparsi di un settore così delicato. Questa orribile storia delle formiche in rianimazione o su pazienti intubati si è ripetuta per tre voltre nell’arco di un mese nello stesso nosocomio. E’ certamente vero che Napoli non è un es esempio di pulizia come dovrebbe sapere bene il sindaco De Magistris, ma che formiche passeggiano sui pazien ti come se fossero delle pattumiere questo è intollerabile, Non lo è solo per Napoli dove ormai nulla fa più scandalo e tutti sono abituati a peggio che non conosce fine. Non basta più caro ministro che lei dica sem pre le stesse parole:” chi ha sbagliato pagherà”, Non basta più perchè, queste notizie stanno già facendo il giro del mondo, e non è affatto giusto che, un sistema sanitario stimato ed apprezzato per come funziona, con eccellenze che il modo ci invidia, venga messo alla berlina per la sua incapacità di assumere decisioni più che giustificate. E’ tutta sua la responsabilità di risolvere un fatto gravissimo altrimenti, caro ministro Grillo, chiami il Premier Conte e dica:” Mi dimetto. non sono in grado di garantire niente agli italiani ed in particolare ai napoletani”. Ci vuole coraggio? No!. E’ solo una presa di coscienza della sua incapacità che è pari a quella del De Luca e degli amministratori del San Giovanni Bosco.