Parigi: I Gilet Gialli puntano a cambiare la Francia

Il Presidente Macron deve essere, molto più attento ai Gilet Gialli, che sabato dopo sabato, chiariscono sempre di più il loro obiettivo. Si è giunto all'”atto VIII” come affermano i dimostranti per indicare che sono otto volte che di sabato mettono a soqquadro il centro di Parigi ed altre città come, accaduto oggi, A Beauvais, nord i Parigi, a Champs Elysees vicino all’Arco di Trionfo. Altri scontri a Montpellier nel Sud della Francia o a Saint Malo dove i dimostranti hanno bloccato il porto, rima di essere dispersi. Gli scontri più accesi sono avvenuti,  vicino all’Assemblea Nazionale dove, i Gilet Gialli, volevano arrivare. Oggi c’è stato il primo chiarimento e l’intendimento che appare come una vera e propria sedizione: ” Faremo sì – ha detto il portavoce – che i cittadini si riprendano il potere. Vogliamo che gli Stati Generali siano organizzati dal popolo per il popolo”. ” Dimissioni di Macron”. I feriti tanti. La polizia oltre ai lacrimogeni ha dovuto usare, modi più forti, quando hanno avuto la certezza che i Gilet Gialli volevano raggiungere l’Assemblea Nazionale. Dimostranti che sembravano mossi, dal caro carburanti e dall’aumento delle pensioni al minimo, ora puntano al bersaglio grosso.  Governo e Presidente devono fare in modo di tentare che, questo movimento dei Gilet Gialli, trovi uno sbocco legittimo con le istituzioni. Forse nell’ombra c’è chi soffia sul  fuoco ma la Francia non si può permettere, in questa delicata fase dell’Unione Europea, di apparire il ventre molle di uno Stato allo sbando.

Lascia una risposta