Parigi – Inevitabile! La Francia richiama l’ambasciatore a Roma per consultazioni

Previsto! La Francia, dopo le “incursioni” a Parigi, del vice ministro Di Maio, e relativo seguito per stringere alleanze con i Gilet Gialli, ha richiamato da Roma, l’ambasciatore Christian Masset. Un richiamo accompagnato da una  durissima nota dal Quai D’Orsay che precisa:” Attacchi senza precedenti dalla  fine della guerra mondiale e senza alcun fondamento. Dichiarazioni oltraggiose, da parte del governo italiano, in quanto essere in disaccordo è una cosa, strumentalizzare  le relazioni  a fini elettorali, un’altra”. Ad una decisione così importante della Francia ha risposto il ministro Di Maio, durante la trasmissione “Unomattina”. Il vice ministro ha detto:” Tutte le rivendicazioni dei Gilet Gialli sono nel contratto del nostro governo. Macron è nervoso in quanto gli sta sfuggendo dalle mani il Paese. Molte rivendicazioni dei Gilet Gialli ha proseguito  Di Maio – sono comuni al M5S. Ci siamo conosciuti con alcuni esponenti del movimento francese e rivendico il diritto,  di poter dialogare con tutte le forze politiche europee, perchè vogliamo fondare un gruppo nel prossimo Parlamento europeo che non sia nè  di destra e nè di sinistra”. In questo delicatissimo momento, politico ed economico, tutto ci voleva meno che aprire delle”ostilità” con la Francia che ha molti interessi comuni con l’Italia e tanti affari importanti in corso, possibili soltanto se Macron e Conte, marceranno insieme. Due fra i tanti: un Mediterraneo di pace e la stabilizzazione della Libia. Creare punti di attrito era l’ultima cosa che doveva accadere. Ma la politica di oggi è davvero fuori dagli schemi tradizionali e la dimostrazione è nei fatti che accadono. E’ possibile che il Presidente Mattarella, si stia mordendo le mani, visto il tipo di governo varato con la sua benedizione. E dire che i patti erano chiari: Nato, Unione Europea ed euro dovevano essere punti fermi nell’azione di governo.

Lascia una risposta