Macron alla prova umanità. Un alpinista francese, rischia ben 5 anni di carcere, per violazione della legge sull’immigrazione. La colpa? Ha aiutato una donna all’ottavo mesi di gravidanza, con il marito e due bambini piccoli che stavano cercando di passare, dal Monginevro, il confine italo – francese. L’alpinista a 1900 metri di altezza, ha visto la famiglia in mezzo alla neve e non ha avuto esitazioni. Li ha fatti salire in auto e li ha portati oltre confine. La gendarmeria ha bloccato la vettura ed ha portato l’alpinista in caserma in stato di fermo. La donna portata d’urgenza all’ospedale di Briacon dove ha partorito. Chiunque, con un minimo di umanità, avrebbe aiutato la famiglia nigeriana che procedeva con fatica e molto probabilmente non avrebbe raggiunto alcuna destinazio ne: sarebbe morta assiderata, priva com’era di vestiario, per affrontare una simile traversata. La magistratura ha incriminato l’alpinista che sarà giudicato a breve e molto probabilmente la famiglia verrà, una volta che la donna sarà dimessa dall’ospedale, rispedita in Italia. Macron può dimostrare la sua clemenza, sia nei confronti della famiglia che ha rischiato la vita per raggiungere la Fran cia, e sia l’alpinista che ha agito solo per umanità. E’ questo il momento di giudicare il Presidente francese.