Pyongyang – Kim Jong – un cambia strategia dopo la visita a Pechino

Kim Jong – Un, dopo la visita, con treno biindato, a Pechino, per incontrare il Presidente Xi Jinping ha cambiato registro. Molto probabilmente ha ottenuto appoggio ma anche consigli saggi. Ed infatti la notizia che il minaccioso dittatore della Corea del Nord, ha parlato alla sua Assemblea nazionale e al suo popolo, per dire cose molto importanti. Bastano i test già effettuati dopo aver di mostrato di essere una potenza armata atomica. Basta con  minacce di guerra alla Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti se il suo Stato verrà riconosciuto dalla comunità inter nazionale. In tempi rapidi la svolta: incontro il 27, di questo mese con l’omologo della Corea del, Sud Monn jae – in e, successivamente a maggio o giugno prossimi, incontro con il Presidete americano Donald Trump. Notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo. non solo ai Paesi minacciati, ma a tutto il mondo: con le armi atomiche non si può rischiare nulla. Appare evidente che il Presidente cinese ha av vertito Kim che se voleva essere aiutato e pian piano affrancarsi dalle sanzioni non aveva che una strada: quella di non giocare più nè con i missili e nè con gli esperimenti nucleari. Kim Jong – un ha capito la lezione di “saggezza” e ha dato il via alla con condizioni non tutte conosciute. Il dittatore ha scelto, come primo interlocutore il suo omologo del Sud, con il quale sarà più facile parlare. Esulta anche il  Presidente giapponese e lo stesso Trump. Tutto finirà in un grande abbraccio? Questo interrogativo verrà sciolto nel tempo. Kim dovrà ottenere molto per dimostrare ai suoi genera li e al suo popolo che ha fatto gli interessi della Corea del Nord.

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