Il ministro Salvini, man mano che passano i giorni, non solo aumenta il suo bottino di voti per la Lega ma ottiene l’adesione alla sua linea ” rozza” ed efficace condivisa da tutto il governo. La nave Guardia Coste” Di ciotti” sarà a trapani, questa sera, ma Il titolare degli Interni, prima di far scendere a terra i 67 africani che sono a bordo, vuole nomi e cognomi. Il motivo, condiviso ampiamente dal governo e dagli italiani, nella loro stragrande maggioranza, sta nel fatto che i ” rifugiati” hanno minacciato di morte, il comandante del rimorchiatore ” Vos Thalassa” per non tornare in Libia. L’occasione è stata sfruttata da Salvini per ordinare lo stop allo sbarco:” A bordo della ” Diociotti” non ci sono solo profughi ma anche delinquenti”. La notizia sui social ha avuto apprezzamenti ed è evidente, la paura e preoccupazione degli italiani, ad accogliere avan zi di galera o terroristi. Non a caso il premier Conte ha reso noto che, l’intero governo condivide la strategia molto prudente, del titolare del Viminale, in quanto, tra i profughi, potrebbero infiltrarsi anche terroristi. Inoltre Salvini, unitamente al governo Conte, non ha mancato di far presente di essere molto cauti, in quanto nell’incontro a Innsbruck ,dei titolari dei ministeri degli Interni Ue, l’Italia potrebbe essere lasciata sola. A margine del faccia a faccia con il premier, Salvini, ha dichiarato:” Il mio lavoro? 21 mila migranti in meno rifermento allo stesso periodo 2917″. Insomma la strategia vincente, del governo Conte, è accoglienza dei soli rifugiati, da suddividere tra tutti i Paesi Ue, e rimpatri immediati, ( se possibile ) di chi rifugiato non è. Inoltre l’Italia non accetta di aprire ” campi di concentramento” di quanti giunti nei vari Paesi dell’Ue e che ora vanno rimpatriati. Ogni Stato dovrà operare per conto suo, ma questo sarà argomento da discutere, soprattutto, tra Germana, Austria e Italia.