Roma – Il ministro Tria rassicura mercati e Ue: ” Niente avventure”

Il ministro all’Economia, Giovanni Tria, in una intervista al Corriere ha chiarito che bisogna essere molto attenti a non incrinare, la fiducia sulla stabilità nostra economia perchè i fondamentali sono a posto. Negli ultimi 25 anni l’Italia ha ottenuto un avanzo primario, cioè prima di pagare gli interessi sul debito, tra i più alti  d’Europa. E nessuno ci può accusare di politiche di Bilancio avventurose. Ci portiamo dietro – ha pro seguito il ministro –  un debito che viene da lontano. La nostra situazione finanziaria netta con l’estero è quasi in equilibrio e tra, un tempo breve, saremo in credito. Questi sono segnali da crisi finanziaria? Direi di no, ha aggiunto Tria. Noi puntiamo alla riduzione del debito e diciamo no ad una crescita tramite, deficit spending, ma passeremo l’ostacolo con riforme  strutturali per favorire  investimenti ed occupazione. Gli in vestimenti su Tav e Tap, gli è stato chiesto – sono utili? Sì, per una crescita a medio e lungo termine, ha detto Tria. Invece occorre eliminare, i vincoli procedurali e normativi, dovuti a impreparazione di capacità tec nica. Per superare questo gap stiamo creando, una Task Force, da mettere in campo al più presto. Così come non esiste, ed è decisione unanime, di uscire dall’Eure. Mentre per pensioni l’attuale situazione è miglio rabile. Una intervista utile per gli italiani, i governati dei Paesi Ue ed anche oltre.  Ora sanno, dal ministro Tria, che non ci saranno stravolgimenti e che l’Italia punta, ad investimenti ed occupazione, seguendo l’al veo di un’ economia che non deve preoccupare nessuno. Il ministro all’Economia lo dicesse anche ai suoi colleghi di governo, spesso troppo loquaci, e faccia capire che se un ministro afferma cose diverse, può gua stare il suo lavoro e danneggiare l’interessa nazionale che poggia, su questo settore, fondamentale e delicatissimo.

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