Il Presidente della Repubblica, dopo aver ascoltato separatamente Di Maio e Salvini ha concesso, ancora qualche giorno per il tentativo in corso di dare vita ad un governo politico. Se Mattarella ha assunto questa decisione che non ha precedenti, deve aver stimato che i due leader del M5S e Lega, non sono lontanissimi dal portare a termine il loro progetto che, secondo le indiscrezioni, sem bra temerario. Manette per gli evasori fiscali, una volta che passata la flat tax fissata al 15% anche se economisti che hanno lavorato nel team parlano del 18 – 20%. L’accordo c’è per la eliminazione della legge Fornero, anche se Tesoro e Banca d’Italia,oltre all’Inps hanno fatto presente che sarebbe una manovra sbagliata. Inoltre Salvini vuole mano libera sui migranti, tutti argomenti dalla Le ga trattati in campagna elettorale e molto sentiti dagli italiani, sempre più preoccupati per un’Unione europea assente. Sul tavolo del confronto per definire il contratto ci sono anche le grandi infra strutture dalla Torino – Lione da completare, all’alta velocità da estendere a tutta Italia, fino al sistema portuale e aeroportuale. Opere, fino a pochi giorni fa indigeste ai pentastellati. Non c’è accor do sul nome del premier, argomento trattato, sia pure in “punta di penna” con il Capo dello Stato che ha rivendicato questa nomina di competenza del Quirinale. Insomma il lavoro degli esperti del Movimento e lega andrà avanti con un ” sì” di Mattarella. Democratici, Forza Italia, FdI e cespugli parlano di un clamoroso insuccesso dal momento che Di Maio aveva parlato che si stava facendo ” la storia d’Italia”. Tanti altri punti sono da definire tra i cinque stelle e Salvini. Una volta che il contratto se sarà chiuso dovrà ottenere l’ok degli iscritti al Movimento con la garanzia di Di Maio.