Il ministro Salvini, con la decisione presa unitamente il Premier Conte, il ministro alle Infrastrutture Toninelli e con il resto del governo, ha fatto suonare la sveglia per l’Unione europea, purtroppo assente sul pro blema della immigrazione clandestina. Ci sembra giusto, sin da subit,o parlare in termini chiari. Non si tratta di naufraghi o di migranti perseguitati o in fuga da guerre. Secondo le statistiche diffuse e confermate, dalle richieste di asilo politico documentate, chi è in queste drammatiche condizioni è un’assoluta minoranza. Ma la verità è che, l’Unione europea, ha lasciato al loro destino Italia e Grecia nel far fronte ad una mi grazione pericollosamente biblica, riconosciuta tale, da Angela Merkel cancelliera tedesca, strettamente connessa con i Paesi del Nord Europa. Salvini e Conte, non sono nè cinici e nè irresponsabili, come afferma to dal portavoce del Presidente Macron ma governanti, messi spalle al muro che dovevano reagire, per evitare un’invasione già iniziata. Il Premier Conte ha dichiarato ” Non prendiamo lezioni ipocrite dalla Fran cia”. Era il minimo che potesse dire ad un Paese che, con la gendarmeria ha cacciato, nuovamente verso l’Italia, una famiglia che aveva valicato i passi alpini, in mezzo alla neve, grazie all’aiuto di un francese, oggi sotto processo. Accusare l’Italia di essere un Paese cinico da chi ha realizzato, la Legione Straniera, con avanzi di galera che, nei Paesi africani aveva il diritto di decidere, sulla vita o la morte di chiunque, ovviamen te senza alcuna sentenza, appare davvero incredibile. La realtà è che nell’Ue nessuno si aspettava, una mossa da scacco matto. Tutti, dalla Commissione ai Paesi membri, non avevano preso il alcuna considerazione le richieste avanzate dai governanti italiani. Tutti si sono accontentati di dire:” L’Italia ha salvato l’onore dell’Europa”. Cioè presi anche per il c…. Personalmente non sarei stato, lo confermo, capace di ordinare lo stop della nave Aquarius, carica di 629 migranti e tra questi, donne incinte e ragazzi senza accompagnatori. Ma il segnale pesantissimo andava dato. I migranti andranno a Valencia, che che ne dica il ministro della Giustizia spagnola, Dolores Delgado. E’ stato il Premier, Pedro Sanches, ha dare la disponibilità di uno sbarco di migranti, non più in Italia o Grecia, ma in altro Paese mediterraneo. Un gesto di solidarietà subito accolto. Ma l’Italia “cinica” ha inviato viveri, medicinali e medici. Ha trasferito per chi ha accettato, malati e donne incinte, in Italia e i ragazzi consegnati all’Unicef. Non basta il governo” cinico” ha anche provvedu to a far giungere, a 27 miglia dalla costa Maltese, dove si trovava la nave, una motovedetta della Guardia Costiera ed una Fregata, per garantire aiuti e soccorsi, in caso servissero, agli immigrati a bordo dell’Aqua rius mentre altri, sono stati già portati, a bordo delle navi militari italiane. Certo, le Ong non sono dello stesso avviso, dell’esecutivo di Roma, ed affermano che loro dovevano salvare altri migranti per impedire che affogassero. Il loro ruolo è certamente diverso, da un gove no di un Paese, fondatore dell’Unione europea dimenticato, davanti ad un problema così importante. E se la Francia offende l’Italia il ministro dell’Interno tedesco Seemofer, invita il collega italiano Salvini, a recarsi a Berlino, per mettere a punto una strategia comune, invito già accolto. L’Unione ne esce a pezzi. il Presidente della Francia Macron non può affermare che, i politici italiani hanno strumentalizzato, la vicenda Aquarius, “da vomito”. Il vomito doveva venire alla Francia di Macron quando aveva constatato, semplicemente, che l’Italia era stata lasciata sola. Da oggi, i salvataggi, dei migranti, li farà solo la Marina Militare che non raggiungerà, alcuno accordo ” umanitario” con gli scafisti e schiavisti: questo è un punto fermo. La parola passi a Tusk e Juncker, troppo taciturni, nonchè al Parlamento dell’Unione se c’è batta un colpo anche se sappiamo tutti che non esiste altrimenti avrebbe agito.