Roma – L’Unione europea se c’è batta un colpo o è la fine

Sinceramente, questa Unione europea e questa Commissione non piace, non soltanto agli italiani ma a molti paesi dell’Ue. La trazione franco – tedesca non regge ed i motivi sono più d’uno. Sarebbe interessante sa pere chi ha preparato la bozza che caricava l’Italia di tutto il problema migranti, non solo sbarcati ma anche di quelli non accettati, dagli Stati, dell’Unione. Ma la situazione va esaminata a vasto raggio. il Presidente Macron è sepolto, da scioperi continui, e  l’opionione pubblica francese, mostra segni di pesante stanchezza. La cancelliera tedesca rischia di cadere, dopo che il ministro dell’Interno Horst Seehofer, ha fatto chiara mente intendere che continuerà ad osteggiare, i piani di immigrazione della cancelliera e che ” Senza di me ministro, presidente della Csu, cioè di  uno dei tre partiti della coalizione di governo, la Merkel  è destina ta a cadere”. Sempre in Ge mania i socialdemocratici sono in forte agitazione. La minoranza che non ha mai accettato l’ulteriore permanenza della Merkel alla cancelleria. Ma non è tutto. La coalizione dei Paesi Vise grad in asse con Vienna, hanno trovato un comune denominatore contro i migranti tanto che l’Ungheria, ha cambiato la Costituzione, ed ha aggiunto un comma: “i migranti non potranno mai entrare nel Paese”. C’è da chiedersi di che parliamo se ci sono Nazioni che, pur appartenenti all’Unione, si oppongono alle decisioni anche del Consiglio, ammesso e non concesso, che l’organo collegiale accolga la tesi italiana: solida rietà e redistribuzione, davanti ad una migrazione così massiccia. Sbaglia Salvini ad evitare sbarchi? sbaglia ad attaccare le Ong che, fanno il loro lavoro di salvare migranti, favorendo senza volerlo ( speriamolo ) scafisti e schiavisti? Sbagliano gli italiani a dire o solidarietà e redistribuzione oppure stop a tutti? Sbagliano i Paese mediterranei a chiedere, la costruzione immediata, di campi d’accoglienza in Libia e Tunisia, sot to l’egida dell’Onu? A proposto l’Onu, c’è o non esiste più, vista la posizione estremamente defilata davanti ad un problema di dimensioni così macroscopiche. L’impressione che ha, l’uomo della strada, in tutta Eu ropa è che l’Unione, solo monetaria, non regge a spinte così forti. Il rinascere di nazionalismi è dovuto, si crede di essere nel giusto, all’inerzia dei politici alla guida dell’Unione ed ai tecnocrati che sono i veri padro ni del vaporetto europeo.

Lascia una risposta