Sul caso ” Diciotti”- Salvini, il M5S non ha nessuna manovra alternativa: deve salvare il ministro dell’Interno e governo visto che, il Premer Conte, si è dichiarato primo responsabile non solo, del blocco della nave della Capitaneria di Porto, ma anche dei porti chiusi e degli ulteriori bracci i ferro con l’Unione Europea. Salvini non ha lavorato per se, ma per il governo e nell’interesse e sicurezza degli italiani. Stessa line è stata assunta, dal capo politico del M5S, ministro Di Maio che non pensa ad una crisi di governo, nemmeno per idea. Ed infatti Di Maio, incontrando i ministri e parlamentari del M5S, non ha lasciato vie d’uscita: l’Italia deve difendersi dall’indifferenza dell’Unione e Stati membri e lo può fare solo adottando una politica, che non è quella del M5S, ma dettata da una situazione anomala. In effetti gli italiani, generalmente valutati, non sono contrari a sbarchi controllati, non sono contrari ai migranti purchè le autorità garantiscono, chi sono e cosa vengono a fare nel nostro Paese. Questo è il discorso che si sente fare nei caffè. piazze e circoli cittadini. Questo è l’argomento del giorno che, oggi più che mai, si riassume in accoglienza controllata per chi ne ha diritto. Il M5S non può mandare a casa un suo governo per colpire Salvini che poi sarebbe votato, a piene mani, dai partiti di centrodestra e bocciato solo dal Pd e cespugli. Cincischiare non serve a nulla occorre concretezza e certezza nelle decisioni e il governo lo ha capito perfettamente: avanti con questo governo anche per rilanciare riforme ed economia in recessione tecnica. Nulla da aggiungere