Roma – No dei senatori ai giudici: Salvini non va processato

Il Senato ha deciso: il ministro Salvini non deve essere processato, come hanno chiesto i giudici, perchè ha agito nell’interesse pubblico e della Nazione. Il caso Diciotti è archiviato da una votazione che ha visto, nell’Aula di Palazzo Madama, il premier Conte, che ha preso la parola per difendere l’operato del suo vice, il governo e una maggioranza che, salvo alcune eccezioni, è stata compatta. Salvini si è presentato, come non era mai avvenuto, con un testo scritto ed ha fatto bene: si è più volte commosso. Il rozzo ministro dell’olttre Po ha detto tra l’altro: ” .. non ho mai pensato ad un sequestro di persona…ho agito nell’esclusivo interesse pubblico…amo l’Italia, i miei figli e mi ritengo un ragazzo fortunato, grazie al buon Dio…andrò avanti senza paura e con decisione… ringrazio il premier, il M5S, i colleghi di governo e la maggioranza”. Salvini, questo pomeriggio, davanti ai senatori non ha finto, anzi è venuto fuori l’uomo con tutte le sue debolezze che, quotidianamente, non aveva ma mostrato. Crede nel suo lavoro, teme fortemente che i confini Sud dell’Unione Europea, possano cedere dietro la forte spinta dei ricchi schiavisti ed ha tutta l’intenzione di cambiare, l’attuale Unione, che avrebbe già prodotto consistenti danni a molti Paesi, ed in particolare, ai mediterranei. Certo è che il rozzo Salvini farà votare la sua Lega. Gli italiani non temono, una immigrazione controllata, ma gli sbarchi illegali e condividono il timore di Salvini, che in una massa incontrollata, si possano nascondere dei terroristi. Gli italiani però ora attendono i cambiamenti promessi ed hanno già mostrato al M5S che i voti dati possono essere ritirati da una votazione all’altra. L’impressione ricavata da questa giornata è che il governo ne è uscito rafforzato.

Lascia una risposta