Roma – Orribile! In 7 mense scolastiche, cibi scaduti, topi e parassiti

Il controllo delle mense scolastiche, effettuato dai carabinieri del Nas, hanno dimostrato che il nostro con è un Paese civile ed anzi è allo sbando totale. I risultati, ha detto il ministro Grillo, sono da ” Film del l’orrore”. Ed ha ragione: 1 mensa su 3 è irregolare e su 224 ispezioni 7 mense sono state chiuse, per gravi  problemi di igiene sanitaria. I carabinieri hanno trovato, oltre a tonnellate di cibo scaduto, anche topi e altri parassiti, nelle cucine e nei locali dove i bambini andavano a mensa.  Il bilancio è pesantissimo: 14 le violazioni penali, 95 le infrazioni amministrative, per mancato rispetto della normativa nazionale e comunitaria.Vergogna! I bambini in troppi casi non erano tutelati, nè nella preparazione e nè nella somministrazione  dei cibi. Non c’è reato più odioso di questo, in quanto si mette a repentaglio la salute di bambini affidati a mense, organizzate dai Comuni, con capitolati d’appalto e con gare che, dovrebbero essere regolari. L’intervento dei carabinieri, effettuato in perfetta intesa con il ministero dell’Istruzione, ha scoperto una falla terribile per le famiglie e, per l’immagine di un’Italia, che appare sempre di più una nazione in caduta libera. Mi domando nei Comuni ci dovrebbe essere chi controlla, se viene rispettato il capitolato d’appalto, e può accadere, come avvenuto l’anno scorso a Pescara dove, funzionari e dirigenti, si erano “accomodati”, come accertato dalle indagini, alla tavola dell’imprenditore. L’Amministrazione civica del Comune adriatico, dopo che un centinaio di bambini aveva fatto ricorso, al Pronto Soccorso dell’ospedale, una quartina ricoverati per intossicazione alimentare, ha rotto gli induci, ha messo fuori  gioco chi ave va tradito il Comune e, rescisso il contratto con la ditta che non aveva fornito, pasti sani. E’ pur vero che non è ancora stato accertato, dove i cibi avevano subito l’inquinamento, nei vari passaggi commerciali, ma è pur vero che i bimbi erano stati danneggiati e che le famiglie hanno vissuto giornate da incubo. No, un Paese è civile se la corruzione non è dilagante, se tutti sono impegnati a dare il meglio nel lavoro, e in un’etica, che pare non esista più. Non può essere compito dei carabinieri o dei magistrati far funzionare a dovere i servii forniti alla comunità. Dovrebbero essere funzionari e dirigenti dei Comuni ed anche le Asl, dovrebbero essere incaricate di controllare le mense, visto quello che purtroppo è accaduto.

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