Salvini, al Forum Ansa, ha risposto alle domande ed ha posto i suoi paletti, con estrema prudenza. Per il vice premier questo governo può durare per portare a termine le riforme che servono al Paese. Ha rinnovato la sua fiducia al Premier Conte e al partner di governo M5S:” I litigi non piacciono a nessuno. Non sento i rumori e cerco di portare avanti i decreti. Spero che da lunedì ( cioè a campagna elettorale finita ), ognuno torni a fare il lavoro di propria competenza”. Sulla Flat Tax il vicepremier della Lega si è irrigidito:”E’ la frontiera su cui peserò quanto deve andare avanti questo governo. Il motivo è palese: l’unico modo, per ridurre il debito è crescere e, per crescere, bisogna ridurre le tasse. Su questo passaggio non transigo e vorrei che tutto il governo e la maggioranza condividesse questa strategia”. Successivamente, stimolato dai giornalisti, Salvini ha confessato:” Quella che mi sta a cuore è una rivoluzione alla Trump”. Sul’Aumento dell’Iva il ministro del’Interno, ha liquidato il problema con poche parole:” Nessun aumento con la Lega al governo se c’è, chi vuole fare questo aumento, lo faccia con altri”. Sugli sbarchi:” Oggi sono diminuiti del 90% . Prima di me erano 11.000 oggi sono stati 1.100 con il doppio delle espulsioni. Tutto questo lo sto facendo senza UE, da soli, con questo governo”. Salvini non poteva mancare di cogliere questa occasione per dire:” 5 anni fa alle elezioni europee la Lega prese il 6%, alle politiche siamo arrivati al 17% per quelle prossime del 26 maggio non pongo limiti alla Divina Provvidenza”. Anche sulla magistratura ha dato la sua risposta molto prudente:” Non è in discussione i lavoro dei magistrati. So che la ” Sea Watch 3″ della Ong ha fatto l’ultimo viaggio in quanto è stata sequestrata . Ma sono ancora più soddisfatto che il comandante sia stato indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Questi uomini che operano sulle navi delle Ong sono aiutanti degli scafisti”. Infine Salvini si è autoassolto:” Io disumano? Vado in giro con il Crocifisso in tasca. No sono un cristiano che si è posto il vero problema:” Prima gli italiani” e l’Unione Europea che non potrà girare la testa da un’altra parte e lasciarci, davanti al problema gigantesco dell’immigrazione clandestina a fare da soli”.