Politica italiana da rompicapo. Non è comprensibile agli italiani che cercano di capire cosa sta accadendo figuriamoci all’estero. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, si è recato a Palazzo Grazioli per incontrare il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, cioè uno dei capi dell’opposizione, morbida quanto si vuole, ma pur sempre opposizione. I motivi di questo ” summit” presto detti. Il cavaliere si è lamentato con il leader della Lega per la Manovra economica, inviata a Bruxelles, in quanto non contiene maggiori misure così come avrebbe voluto il centrodestra. Berlusconi e Salvini hanno affrontato il tema delle elezioni regionali che si terranno nella primavera del 2019. Tra i due leader, è stato fatto filtrare all’esterno, non ci sono chiusure da entrambe le parti. Le regionali vedranno liste unitarie ovunque possibile, cioè per intenderci: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e cespugli di Cd. Berlusconi e Salvini puntano a vincere in tutte le regioni dove si voterà contro i candidati del M5S e del Pd. Ma Salvini è o non è ministro del governo Conte ed è in maggioranza con il Movimento? Sì – viene risposto – ma questo è un altro discorso…. Discutibile, molto discutibile, in quanto non è chiaro un bel nulla. Appare scontato che, il ministro Salvini farà di tutto per vincere le regionali, a danno dell’alleato di governo. Solo rompicapo? No molto di più. Certo è che il ministro Di Maio, capo politico del M5S, non aveva alternativa per formare un governo: o con Salvini o con nessuno. Ma è possibile avere un alleato di governo, con il quale lavorare insieme per il cambiamento, se Salvini, è capo riconosciuto del centrodestra? Il M5S che figura meschina sta facendo pur di governare? E’ proprio il caso di dire: in Italia…tutto è possibile… nell’incomprensibile!