Roma – Vanno avanti i conteggi per i tagli alle pensioni!

E’ vero c’è la conferma. l’Inps sta ricostruendo carriere  e pensioni risalendo, nel tempo, fino all’ultimo ventennio dello scorso secolo. Una ricostruzione importante in quanto riguarda i conteggi da fornire al gover no per i tagli delle pensioni da 3000 euro in su? No sembra addirittura da 2000 euro in poi. Conteggi però impossibili per tutti. Ad esempio praticamente impensabile per gli statali, andati in pensione con l’ultimo stipendio punto e basta. Inoltre c’è, il grosso problema dei militari e forze dell’ordine, che sono andati in pensione, con un grado in più, di quello raggiunto in servizio.Un “regalo” importante in quanto conteggiato sia per la liquidazione e sia per la pensione erogata. Il premier e i due vice,  Salvini e Di Maio, unitamente ai ministri, sarebbero orientati a tagli progressivi, cominciando dalle pensioni d’oro per poi, man mano, scendere fino allo 0… virgola. Nulla di deciso, s’intende, ma il lavoro va avanti ed anche con un impegno, degli addetti a queste ricostruzioni, che non ha precedenti. Alla domanda se il taglio ci sarà anche per le pen sioni di reversibilità la risposta non è stata esaustiva. Chi ricostruisce stipendi e proiezioni delle pensioni non lo sa ma, non viene escluso un taglio, anche alle vedove o vedovi. Il motivo sarebbe semplice. La reversi bilità è in proporzione alla pensione goduta dal deceduto/a  e se tagliata…anche la reversibile non potrebbe essere, la stessa erogata, in precedenza. E’ costituzionale il taglio della pensione e della reversibile? Il diri gente non ha voluto rispondere ed ha soltanto aggiunto:” Ci saranno una valanga di ricorsi e certamente anche alla Corte Costituzionale che dovrà decidere, se effettuare tagli ( sorriso beffardo)… anche alle loro aspettative ed a quelle dei loro predecessori. Con questi annunci di tagli, in verità non ancora definiti, salta in aria il diritto di chi ha ” misurato” il suo tenore di vita sulla base di quello che viene erogato. La mia im pressione è che, anche gli addetti ai lavori, sono molto perplessi mentre chi è in pensione vive questa fase che definirla imponderabile è poco. Certamente governo e maggioranza, M5S e Lega, hanno il dovere di par lare chiaro e dire se porteranno avanti questa politica di tagli progressivi, fino a quale limite della pensione erogata e la percentuale. La vita delle persone è tutta imponderabile ma,  governi e le maggioranze, han no l’obbligo di rendere serena la vita delle persone soprattutto se anziane.

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