Popolazione e amministratori Abruzzesi sul piede di guerra. Metanodotto con centrale a Sulmona; aumento al 12% dei pedaggi sulle autostrade A 24 e 25, finanziamenti per riparare i danni del terremoto con il contagocce e ferrovia Adriatico – Tirreno a scartamento ridotto. La Regione guida la protesta.