Cercare di tentare di rimettere in ordine, quello che affermano i leader politici, ora dopo ora, in questa campagna elettorale è davvero difficile. Il M5S si difende dimostrando i versamenti fatti a favore dei piccoli produttori ma in realtà, una decina o forse più, di parlamentari stellati hanno truffato, il Movimento e Beppe Grillo garante dell’onestà sempre decantata, di tutti i parlamentari. Dopo ogni riunione Grillo si vantava di aver fatto eleggere un gruppo onesto. I fatti lo hanno smentito: ai conti mancano versamenti per un milione e 400 mila euro, quindi anche in mezzo ai 5 stelle, ci sono disonesti. Poi si può dire quello che si vuole ma la realtà è questa. Di Maio, capo del Movimento incoronato da Grillo e Casaleggio, afferma che caccerà i disonesti: fatto positivo ma lo faccia subito visto che non è difficile arrivare a chi sono: hanno annullato, l’ordine di versamento, dopo averlo pubblicato, quindi basta denunciare i nomi. Gli iscritti al M5S sono stati bistrattati e non lo nega nessuno: non contano nulla e le decisioni, come dichiarato da Grillo, spettano a lui che svolge il compito di garante. Ora sembra spetta a Di Maio? Bene lo faccia lui. Il Pd, Renzi sta tentando un recupero dei voti persi con la scissione voluta da Bersani e D’Alema, è difficile dire i voti che riusci ranno nell’impresa. Prodi, lo ha detto con chiarezza:” Il centrosinistra è il Pd. Chi è uscito ha sbagliato”. Se l’ex premier sarà creduto Liberi e Uguali, riuscirà ad eleggere una sparuta pattuglia di parlamentari. Il Pd nel suo recupero trova nuove difficoltà. Le vicende di cronaca nera che riguarda gli immigrati non aiuta il partito di Renzi, ad una risalita fortemente voluta. Dopo il massacro del cadavere di Pamela, ad opera di ni geriani, un crimine orrendo, con l’asportazione di vari organi che servirebbero alla preparazione di “pozioni miracolose” o di pratiche per potenze spiritiche che, second esperti, paralizzerebbe gli arrestati in una vera confessione. L’ultimo tremendo episodio, di un immigrato che ha stuprato una donna di 75 anni che dormiva sul marciapiede è un fatto orribile tanto che i carabinieri, una volta intervenuti, hanno ospitato la poveretta in caserma, l’hanno rifocillata e non la faranno tornare sul marciapiede: gli stanno trovando una sistemazione decente. Il Cd sta vivendo un passaggio travagliato: tra Berlusconi e Salvini non c’è tregua. Ogni giorno una novità che potrebbe sconcertare i moderati ed infastidire, non poco, i candidati di Forza Italia. Ma Salvini, non ha intenzione di recedere da questa strategia: ha in mano i sondaggi che gli danno un aumento dei voti, man mano che aumenta l’insicurezza e la paura degli italiani. La domanda da porsi è una: gli elettori che andranno alle urne riusciranno a votare ragionerando, oppure metteranno il segno su un simbolo sentendo la pancia?