Ultimo giorno di campagna elettorale, prima del sabato di riflessione per dare un voto convinto. E’ stata una campagna strana dovuta ad una legge, unica possibile, sulla quale ci sono state le necessarie convergen ze, tutti i precedenti tentativi per una elettorale migliore, sono naufragati. Così sono state favorite le coalizioni formate da più formazioni convergenti su un unico programma. I big questa sera avranno di tempo fi no alle 24 per rivolgersi agli elettori. C’è chi ha scelto la piazza, chi il teatro ed altri le televisioni. Coalizioni, singoli partiti e Movimento hanno offerto molto, economicamente, agli elettori spese non facilmente af frontabili senza sforare il 3%, il “magico” coefficiente dell’Ue meno quella di centrosinistra che governerà fino alla elezione del nuovo che verrà dopo il voto dei cittadini. Ci sono degli adempimenti previsti dalla Co stituzione. Gli eletti saranno convocate il 23 marzo e dovranno eleggere i presidenti di Senato e Camera. Questo è il primo passaggio difficile senza convergenze sui nomi, occorrono maggioranze dei 2/3 e alla Came ra, dopo tre votazioni ” a vuoto” occorrerà la maggioranza assoluta. Solo dopo il Presidente della Repubblica convocherà al Quirinale i due presidenti delle Camere e quindi i segretari dei partiti o delle forze politi che con rappresentanti eletti. Non esiste il governo del Presidente, come è stato più volte affermato, non esiste ancor più con Mattarella sempre molto attento alle prerogative del Parlamento. Il Presidente darà inca rico, anche esplorativo, se sarà necessario su chi avrà un a maggiore convergenza di disponibilità a votare per lui e per il governo. L’ipotesi di elezioni a breve, qualora non ci sarà alcuna possibilità di formare una maggioranza sicura, con questo Presidente è difficile. La mediazione, tra forze anche contrapposte fino ad oggi, è sempre possibile. Rimandare nuovamente gli italiani al voto, con la stessa legge, potrebbe essere so lo una pesante perdita di occasioni per il rilancio economico e per le trattative con l’unione, alla vigilia di decisioni importanti: Trump vuole imporre dazi doganali e sarà necessario assumere contromisure. In politi ca occorre discernimento e saggezza, in parte dovuta dagli elettori che devono votare e, non astenersi, ed in parte alle forze politiche entrate in Parlamento che, all’opposizione o in maggioranza, devono garantire le migliori soluzioni a popolo.