Siamo al can can della politica. Berlusconi, di fatto, ha aperto alle larghe intese per evitare, uno stallo prolungato, che porterebbe ed elezioni anticipate. Salvini, gioca la sua partita e lo ha fatto nell’ incontro con gli eletti sotto il simbolo della Lega. Il leader del carroccio non appare disponibile a fare un passo indietro anzi, ha comunicato al suo gruppo parlamentare:” Stiamo lavorando alla manovra economica, che con qualsia si governo, dovrà essere approvata. Ho letto che i burocrati di Bruxelles vorrebbero altro denaro dall’Italia, quindi altre tasse. Noi presenteremo una manovra alternativa, esattamente al contrario di quello che dice l’Ue: meno tasse e un no ai ragionieri europei”. Successivamente Salvini ha toccato il tema del governo:” Non credo a quelli tecnici o miracolistici. Farei un governo anche domani per approvare una nuova legge elettorale, con un premio di maggioranza, alla coalizione o partito più votato”. Lo si può facilmente verificare: Berlusconi va da una parte con F.I. e Salvini con la Lega continua a marcare le distanze. Il leader del carroccio, ha perfettamente compreso che, con un governo di larghe intese, il premier non potrebbe essere nessuno impegnato politicamente. Verrebbe scelto un uomo, di elevata statura, garante di tutti. Sembra più duttile il M5S che, cerca alleanze per formare il governo, anche se dovesse sacrificare Di Maio. Per il Movimento è molto importante andare al governo, come sostiene anche Casaleggio, per attuare le riforme promesse in campagna elettorale. Strategia questa che premierebbe, per lungo periodo, il Movimento fondato da Beppe Grillo. I giochi sono tutti aperti ed è complicato conoscere, lo stato degli incontri in corso, non tutti alla luce del Sole o davanti alle telecamere.