Papa Francesco, incurante delle potenze economiche ed armate, prima di dare la sua benedizione Urbi et Orbi, ha come sempre additato chi viola i diritti umani, è sempre in guerra, ed ha citato la Siria ormai ridotta ad un cumulo di macerie. Si è scagliato contro i trafficanti di morte, quanti hanno fame e sete e sono dimenticati, chi subisce violenze di ogni tipo. Francesco ha affidato l’umani tà al Cristo Risorto per ottenere una pace duratura e la soluzione dei grandi mali che affliggono buona parte dei popoli. Ha raccomandato ai cristiani l’amore verso gli anziani, i sapienti per la loro esperienza. Davanti ad una folla strabocchevole Papa Francesco ha celebrato la Messa e centinaia di sacerdoti distribuito la Comunione. Un Papa che sia pure di passaggio a bordo dell’auto Papa mobile, avrebbe voluto abbracciare tutti giunti in Piazza San Pietro e via della Conciliazione, da ogni parte del mondo. Eppure nonostante la popolarità dell’attuale Pontefice ha molti nemici in Vati cano che cercano in ogni circostanza di amareggiarlo, senza peraltro riuscirci, lui stesso ha affermato pochi giorni fa che si affida allo Spirito Santo e va avanti nella sua missione con serenità. Non potrebbe essere diversamente é il vicario del Signore.