Siamo alla follia con Beppe Grillo, nuovamente in politica attiva, dopo che ha capito che il M5S, non è quello da lui ideato e che non andrà al potere. Così il comico, in una intervista ad un nuova ri vista francese Putsch afferma:” Ho proposto un referendum sull’euro, per far esprimere il popolo se è d’accordo o no? Bisogna uscire o no dall’Europa? I trattati erano giusti – afferma Grillo – ma deformati dai regolamenti. Esistono due economie, una nel Nord e l’altra a Sud, e noi siamo a Sud. Gli esperti del M5S ( Casaleggio associati?) hanno esaminato sette punti: Patto di rilancio euro peo, eurobond, Obbligazione e condivisione del debito – argomenta il comico – se siamo un’unione di Paesi dovrebbe essere normale. Poi, il fondatore del Movimento, che non è più quello suo, so stiene che non siamo più in democrazia e che c’è stato un colpo di Stato ( sic) hanno utilizzato la democrazia per distruggerla. La legge elettorale è stata decisa a tavolino ( sic ) per non farci vince re. Poi Grillo si domanda cos’è la democrazia? Non lo so ( dice lui stesso di non saperlo ) ma la democrazia dovrebbe consentire a chi prende più voti di governare”. Di Maio, capo politico spiazzato, non è in grado di prendere una sua posizione autonoma ma afferma, bontà sua, che” per cambiare ce lo devono far fare e che escludere il M5S dal governo significa escludere i cittadini dalle decisio ni non solo sull’Europa e sull’euro, ma su chi deve governare. Così si tradisce il popolo italiano”. Non c’è male come inizio della nuova fase inaugurata oggi dal M5S. E’, una vera fortuna per gli ita liani che il M5S è stato fermato al 32%. Se avessero preso il 51% oggi saremmo davvero nei guai. Uscire dall’Euro? Gli esperti della Casaleggio hanno fatto i conti di quanto costerebbe? Sanno a quanto ammonta il nostro debito? Non c’è democrazia? Il popolo ha votato ed ha dato alla coalizione di Cd il 37 , al M5S il 32 ed alla Lega il 17 %. Come si può affermare che siamo in post democra zia? Grillo uno spirito libero – ha affermato Di Maio – fin troppo, aggiungiamo. In questo clima il Presidente della Repubblica deve affrontare la situazione con un governo d’emergenza costituziona le che eviti al Paese un’economia fallimentare. Con i mercati non si può scherzare per evitare conseguenze gravissime Grillo, esprima liberamente il suo pensiero, come avviene in una democrazia e capisca che il Movimento non ha raggiunto la maggioranza assoluta e per fare quello che lui immagina doveva ottenerla. Con il proporzionale non si aprono i ” forni” ma si tratta fino a trovare un accordo per il bene del Paese.