La Raggi finge che tutto va bene ma nega, la realtà a se stessa del degrado della città. Non può più ingannare romani e turisti. A suonare la sveglia in Campidoglio ci ha pensato l’assessore all’Am biente del I° Municipio, Anna Vincenzoni, della giunta di centrosinistra. Basta uscire dalla stazione Termini per rendersi conto dello stato di abbandono della capitale. Il rione Esquilino e il quar tiere Prati sono immersi nell’immondizia, da far arrossire per la vergogna, anche le statue di Pietra. E non basta nemmeno che l’Ama dica che, per affrontare la situazione, ha autorizzato turni straordinari ,24 ore su 24 e che l’impianto, per lo smaltimento, osserva gli stessi orari. Così non importa sapere che, tra comune e Regione, i contatti sono continui per mettere fine a questo orribile scenario indegno della capitale come del più piccolo Comune. E’ tempo che la sindaca, già scaricata dal M5S, si dia da fare e faccia giungere mezzi nuovi e ordini che non basta svuotare i cassonetti se poi intorno rimane una trincea di rifiuti. Roma e Roma e va rispettata per quello che rappresenta, nella storia, a livello mondiale. Se la Raggi non lo ha capito ancora ci pensino Grillo o Casaleg gio ad istruirla, come fanno con Di Maio.