Il Presidente della Repubblica, attenderà ancora poche ore concesse alle forze politiche, per un accordo per una maggioranza di governo, dopo di che deciderà un esecutivo, già definito elettorale, che resti in carica, fino al momento in cui gli attuali partiti o, quelli che usciranno indenni, dopo nuove elezioni siano in grado di governare il Paese. Scartata l’ipotesi di far rimanere Gentiloni ” in quanto eletto da una maggioranza che non c’è più” il Capo dello Stato è alla ricerca, di non politici dal profilo inattaccabile per capacità, etica e senza nessun carico pendente con giustizia e tasse. I nomi più gettonati sono stati pubblicati dall’Ansa. In Pole Elisabetta Belloni, segretaria generale della Farnesin; Salvatore Rossi, direttore generale della Banca d’Italia; Lucrezia Reichiln, docente di economia alla London Business School e direttrice generale alla ricerca della BCE, Giampiero Massolo, ambasciatore di lungo corso , con grandi conoscenze internazionali e Carlo Cottarelli, gia commissario per la spending review, a Palazzo Chigi. Il Capo dello Stato sta lavorando alacremente per ” tamponare”, al meglio, le difficoltà delle forze politiche per formare un governo in quan to, giustamente ritiene cruciale, per il Paese, il Consiglio dell’Unione europa di fine giungo. E’ inutile aggiungere che Mattarella vorrebbe, in queste ore ricevere la richiesta di convocazione da par te di forze politiche capaci di presentare, una maggioranza parlamentare, uscita dalle urne il 4 marzo scorso. L’impegno del Presidente è encomiabile e viene seguito, con crescente interesse dai parlamentari eletti, in tutti i partiti, poco disposti a tornare a casa per una legislatura nemmeno avviata.