Tra 48 ore consumi elettrici + 65% e gas + 8,2%. Allegria, allegria avrebbe detto l’indimenticabile Mike. L’autorità preposta ci fa sapere che gli aumenti sono determinati dal costo del petrolio aumentato del 57% in un anno e del 9% solo nello scorso mese di maggio. Aumenti, quindi a parere degli esperti, inevitabili. L’Unione nazionale dei consumatori ha fatto i conti: gli italiani pagheranno 33,5 euro in più per i consumi elet trici e 83,5 per quelli del gas. Siamo in estate e quindi le bollette cresceranno ma non molto, ma fra tre mesi inizierà l’autunno e poi ci sarà l’inverno e le bollette e diventeranno, tanto pesanti, che in molti non po tranno pagarle. L’Unione dei consumatori dovrebbe, visto che c’è per i conteggi, ottenere che il dovuto si possa pagare in più rate mensili, spalmando così gli aumenti nell’arco dei 12 mesi. Chissà forse qualcuno ci penserà anche se il popolo è il grande dimenticato, in queste democrazie governate da politici. Un esempio per tutti: 5 milioni di poveri assoluti: una notizia da brivido che nessuno aveva mai portato alla ribalta. Tra questi, è bene specificarlo, ci sono donne, vecchi e tanti bambini. La nostra è una Nazione civile? No assolutamente no! L’Italia, così ridotta è un Paese incivile viste le inumane disuguaglianze non già tra un red dito e un’ altro ma, tra chi mangia a mane e sera e chi non mangia affatto. O meglio riesce a mettere, qualcosa sotto i denti, per benefattori che non conosceremo mai.