Nuova scossa di terremoto in Albania, area Durazzo, ha provocato altri crolli ed forti disagi. Il sisma ha sollevato il suolo di ben 10 centimetri e i rilevamenti sono molto precisi in quanto effettuati d un drone . I morti accertati sarebbero 27 ma si cercano ancora molti dispersi. La forte scossa di oggi, di magnitudo 5.6, ha interessato l’area di Tirana. L’Italia ha inviato uomini e mezzi in Albania anche se, dopo l’ultimo sisma, c’è stato il fermo temporaneo per trovare in vita qual che persona sopravvissuta ai crolli . Il lavoro da svolgere è delicatissimo, sia per la fragilità delle costruzioni e sia per la forza che si è liberata ,da una faglia lunga, circa 85 chilometri. Nessuno può prevedere, come noto, se ci saranno altre scosse devastanti mentre è certo che ci sarà uno sciame, così come avviene sempre, dopo terremoti di questa magnitudo. La popolazione è terrorizzata e, non potrebbe essere diversamente, non sa dove e come ripararsi anche se sono state elevate tendopoli un pò dovunque e il governo ha chiuso, scuole e i luoghi ad alta concentrazione di persone. Il Presidente del Paese delle Aquile, Meta, ha ringraziato l’Italia per gli aiuti giunti tempestivamente nelle zone colpite con perso nale altamente qualificato come i vigili del fuoco . Per la profondità del mare, nell’area antistante Durazzo ,non si deve temere che possano verificarsi maremoti. Le scosse sono stata avvertite distintamente in Puglia fino alla Campania. La speranza di tutti è che, una volta liberata tanta forza, la faglia trovi un nuovo equilibrio anche se per la sua estensione, gli esperti sono del parere che altre scosse, di una magnitude medio – alta potrebbero essere possibili. Molti gli edfiici crollati e molti lesionati tanto da doverli demolire per avviare, anche in Albania, la ricostruzione delle zone devastate.