Prime proiezioni in Assia, confermano le previsioni. Batosta per i cristiano – democratici che dal 38,3% del 2013 precipiterebbero al 27%. Per non parlare dei socialdemocratici dal 30,1% a poco più del 20%. Vola no i verdi che dall’11,1% si sarebbero attestati al 20% raggiungendo, a questa quota, i socialdemocratici. Vittoria anche per l’ultradestra dell’ Afd che dal 4,1% arriverebbero al 13% eleggendo per la prima volta consiglieri in questa regione, in aumento liberali e la Linke, ma solo di un punto percentuale. La leader dei verdi Annalena Baerbock ha dichiarato:” Siamo felici di questo stoico risultato” mentre la segretaria della Cdu ha detto:” Dolorosa la perdita di tanti voti ma abbiamo evitato, rimanendo il primo partito dell’Assia, di consentire una coalizione rosso – rosso – verde”. I socialdemocratici piangono sui tanti voti persi ma il risultato è, la logica conseguenza di un alleanza con la Cdu, che i tedeschi rifiutano. In realtà anche in Germania è in corso una rivoluzione del voto che sarà, attentamente studiato, dagli analisti. Appare sempre più evidente che è in forte pericolo la cancelliera Merkel tanto che potrebbero essere possibili nuove elezioni politiche.