Il ministro per gli Interni Salvini ha provocato, un incidente diplomatico, con l’Ucraina. Il titolare degli Interni ha detto, a chiare lettere, che l’annessione della Crimea alla Russia è perfettamente legittima dopo un referendum che ha sancito il passaggio di quei territori, a stragrande maggioranza russa, alla madre patria. Inoltre Salvini ha anche asserito che le manifestazioni avvenute i Ucraina, per cambiare gli uomini al pote re, nei primi anni del terzo millennio, furono una farsa organizzata, per togliere chi era legittimamente al potere. Immediata la reazione del governo ucraino che ha convocato, l’ambasciatore italiano a Kiev, per spiegazioni, sul comportamento del ministro italiano, e per consegnare una nota di protesta. Si deve dire che il ministro Salvini ha sempre sostenuto questa tesi ed ha anche, più volte ribadito, che una volta con la Lega al potere, sarebbero state tolte le sanzioni alla Russia, volute dagli Stati Uniti. Sanzioni, ha più volte affermato il ministro leghista, che si sono solo rivelate un danno economico per le nostre esportazioni per un valore di decine di miliardi.