Ormai può accadere di tutto. Il Consell de Mallorca, ha approvato una mozione che definisce, persone non gradita, il vice premier italiano e ministro degli Interni, Matteo Salvini. Motivo del no? Approvata all’una nimità, su proposta di Podemos, Mès e Partito socialista delle isole Baleari? Il ministro italiano ha ordinato un censimento dei Rom, residenti nel territorio nazionale, per conoscere: quanti sono, come e dove vivo no, se e dove lavorano e se mandano i figli a scuola. Questo è xenofobia? Non ci sembra. Questi stessi censimenti vengono fatti anche per gli italiani e, come tra noi anche tra i Rom, non ci sono stinchi di Santo. E come tra noi, come tra i Rom, c’è chi vive di espedienti: spaccio di droga e usura. Come tra noi e tra i Rom c’è chi se non ha, il ritorno voluto, usa la violenza nè più e nè meno come avviene nelle nostre italianissime mafie. La risposta del ministro Salvini è stata immediata:” Chi se ne frega! Faccio le ferie in Italia ed in Romagna. Meglio di così dove?”. A rendere più forte la tensione, tra il Consiglio delle Baleari e il ministro degli Interni, è stata la dichiarazione della portavoce del Podemos, Aura Ribo, che ha definito il ministro italiano “xenofobo e molto preoccupante nei suoi comportamenti per disprezzo della vita e dignità umana”. E’ il secondo giorno che mi trov,o dalla parte del ministro Salvini cosa che non avrei mai pensato possibile, in precedenza. Chi deve garantire l’ordine pubblico non può fare distinzioni tra maggioranze o minoranze etni che esistenti nel territorio nazionale ma deve controllare tutti, dagli italiani ai Rom senza distinzioni. ForSe la sinistra delle Baleari non sa che le famiglie Rom, trasferite dal “Camping River” alle porte di Roma, so no state alloggiate in abitazioni degne di questo nome, dove potranno restare. Ed inoltre non c’è stata, da parte della Polizia Locale della Capitale e di quella di Stato, alcuna violenza. Per loro hanno agito gLi uffici sociali del Comune di Roma Capitale. Allora? La sinistra europea, o comprende quello che vogliono i cittadini, oppure dovranno continuare a contare i voti che riceveranno… ad una sola cifra.