Milano – Fontana:” Vicini al collasso per Terapia Intensiva. Già In arrivo 140″

La Lombardia ha nominato Bertolaso per creare un nuovo reparto di Terapia Intensiva, in locali giudicati idonei, già utilizzati per l’expo. Il presidente della Regione, Fontana, ha illustrato la situazione e l’ha definita fortemente critica. I posti di questa terapia ” salva vita” attualmente disponibili sono appena una quindicina mentre, i casi da affrontare, continuano ad aumentare. La soluzione trovata ha già fatto partire la macchina organizzativa, per i locali prescelti e la relativa disinfezione, posti letto ed altre attrezzature. Il governatore è alla ricerca affannosa, di postazioni complete, per Terapia Intensiva e ventilatori per poter far respirare chi non riesce a farlo da solo. Nello stesso tempo, i sanitari specializzati, si stanno riunendo con Bertolaso, per partire con il piede giusto. Il governatore si è rivolto al Premier Conte, così come ad industrie e a Stati esteri per ottenere, con la necessaria sollecitudine, quello che è necessario alla Lombardia per assistere pazienti che, se non sono ricoverati in strutture adeguate perdono la vita. A memoria d’uomo è la prima volta che la Lombardia si trova in grosse difficoltà, proprio nella sanità, settore dove ha strutture di elevata eccellenza a cui ricorrono, i malati, di buona parte d’Italia. Ma questo Covid – 19 è stata la grande sorpresa, non soltanto per l’organizzazione sanitaria italiana ma anche di altre Nazioni  che si sono trovate,di colpo, spalle al muro. In verità, da tempo si parlava di potenziare la sanità pubblica con nuove strutture e personale qualificato ma, ancora una volta, ha vinto la burocrazia e forse anche la mancanza di  risorse economiche per far fronte a spese ingenti. Dal canto suo il Premier Conte, nell’esaminare la situazione illustrata dal governatore Fontana,  si è dichiarato subito  disponibile,  ad intervenire tempestivamente. Il Presidente del Consiglio è andato oltre ed ha precisato che il governo interverrà per fari sì che tutti gli operatori della sanità, possano operare nella massima tranquillità, con dotazioni idonee, che vanno dalle mascherine fino alle tute anti contagio. Su questa situazione è intervenuto anche il ministro per l’Economia, Gualtieri, che ha messo a disposizione le risorse, per gli acquisti necessari alla salvaguardia dei pazienti e del personale sanitario che va,  fortemente ringraziato, per l’impegno che sta dimostrando in questo momento estremamente complicato.

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