Si è ad una svolta per la tragedia del treno deragliato nei pressi di Milano? Forse sì. Quattro operai, con le divise utilizzate per lavori lungo le linee ferroviarie, si sono recati nell’area sequestrata dall’Autorità giudi ziaria per consentire ai periti nominati dalla Procura di Milano, di dare risposte sul distacco di 23 centimetri di binario, all’origine del deragliamento. La Polfer, non appena la squadra è apparsa sulle telecamere di sorveglianza, li hanno raggiunti e portati in Questura, dove hanno risposto ad alcune domande. Comunque è stato già accertato che sotto il pezzetto di binario tranciato, in attesa di interventi di manutenzione già disposti, era stata posta una tavoletta di legno per ” livellare” il binario precedente con quello successivo. Un ” rimedio”, definito dagli esperti delle Ferrovie ” assolutamente vietato”. Non si tratta di notizie di poco conto ma di un grave incidente, molto probabilmente, determinato dalla mano maldestra dell’uomo. Chi doveva eseguire la manutenzione, almeno così si agisce in tutte le pubbliche amministrazioni, doveva avver tire i tecnici delle ferrovie che era stata riscontrata un’anomalia sui livelli dei binari. Una prima traccia importante si sta aprendo, sul deragliamento di un treno di pendolari, costata la vita a tre persone oltre ad una cinquantina di feriti di cui tre ancora in codice rosso.