Appalti G8 alla Maddalena. Il Tribunale ha emesso le sentenze. Angelo Balducci, ex presidente alle Opere Pubbliche, 6 anni e 6 mesi; Diego Anemone, imprenditore 6 anni; Francesco Pittorru ex generale della Guar dia di Finanza 4 anni; Fabio De Santis, ex provveditore alle Opere Pubbliche della Toscana 4 anni e 6 mesi. Gli assolti 12, tra questi c’è l’ex capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso:” il fatto non sussiste”. Con danne che ci riportano, indietro nel tempo, del G8 che si doveva tenere alla Maddalena e che si tenne a L’Aquila, squassata dal terremoto. Un’idea del governo in carica dell’epoca, premier Silvio Berlusconi, che valu tò utile lo spostamento di sede per ottenere, dai capi di Stato o di governo stranieri, un aiuto nell’immane compito, di ricostruire un’intera città. Non andò, in realtà, come sperava l’ex Presidente del Consiglio: mol te promesse, nell’arco degli anni, non furono mantenute. La sentenza di oggi conferma, l’intenso e difficile lavoro degli investigatori che sono riusciti a mandare alla sbarra personaggi che, per il livello che occupava no, si ritenevano intoccabili. Non è così. Chiunque si fa corrompere o corrompe, prima o poi viene scovato e condannato. Il caso del presidente di Sezione del Consiglio di Stato di Siracusa, quello di altri due magi strati implicati, in un groviglio di sentenze aggiustate e depistaggi, per reati ancora più gravi, ne sono la chiara dimostrazione. La pubblica funzione non può essere svenduta da nessuno, ed ancor di più da alti diri genti della P. A. o da magistrati. Ecco i fatti che, per la loro gravità, vanno perseguiti con pene severe e possibilmente immediate.