La situazione igienico sanitaria di Roma è preoccupante. I sanitari delle Asl 1 e 2 non ha negato che c’è pericolo, per la salute pubblica, che che ne possa dire il ministro alla Saluto, Grillo, che ha so stenuto:”non c’è emergenza sanitaria”. Ma il direttore del servizio di igiene e sanità pubblica – Dipartimento prevenzione ha affermato:” Non c’è colera o Tifo e ne altri disturbi. Noi riceviamo continuamente, telefonate di romani preoccupati della situazione igienica, ma la competenza non è dell’Asl ma dell’Ama. Il problema rimane ed è grave. Con il caldo di questi giorni gli insetti proliferano, così come, le uova di mosche, mosconi, moscerini si schiudono e possono portare, fin dentro le case, anche infezioni gastro intestinali. Il pericolo quindi c’è ed è allarmante che la sindaca, faccia finta di niente. Molto probabilmente, non si rende conto che la bomba, igienico sanitaria, può esplodere, da un momento all’altro. Ma quello che meraviglia non è la Raggi che ha dimostrato, sin dalla sua nomina, di non essere in grado di amministrare la capitale. Quello che non si comprende è Di Maio, capo politico del M5S, che corre il rischio di far scoppiare, Dio non voglia, un’epidemia mentre lui, anche vice premier, non fa nulla per evitare un “disastro capitale”. Basterebbe nominare un commissario, con ampi poteri e procedere ad eliminare tutto il pattume, ordinare disinfestazioni continue per evitare che, roditori ed insetti di ogni tipo, continuino a proliferare mettendo, non solo la Raggi ma anche chi la sostiene, alla ” guida” del Campido glio. Un’esperienza fallita. Basta leggere cosa ha scritto, Roberto Bertellini, componente del comitato scientifico ambiente e salute ed ex dirigente OMS di Roma:” La montagne di rifiuti abbando nati, in modo incontrollato, fuori dai cassonetti tanto da macerare al sole, costituiscono un pericolo per la salute, con la possibilità di infezioni se c’è contatto con le persone, in questa condizione di degrado, la popolazione di roditori ed insetti, possono essere vettori di malattie patologiche. Particolare attenzione per le mamme con passeggini che devono evitare le zone dove il pattume trabocca dai cassonetti ed anzi, viene buttato fuori, da questi contenitori, stracolmi”. Non c’è nulla da aggiungere: Di Maio, Grillo e Casaleggio hanno l’obbligo, non solo morale, di far governare un commissario straordinario, si ripete, con poteri straordinari. Se mi è consentito non mi fermerei, solo al pattume, ma anche ai trasporti di superficie e sotterranei, al verde abbondanato ed alle buche, che in verità sono veri piccoli crateri. Cosa aspetta Di Maio, speriamo non attenda il peggio che possa capitare a romani e turisti. Quello che i sanitari adombrano, con scarso coraggio, che noi ci rifiutiamo di citare per scaramanzia, venga affrontato subito non domani ma ora.