Roma – Conte all’Adnkrons:” Problemi tantissimi stiamo cercando di risolverli”

Il Premier Conte, ospite ad una tavola rotonda all’Agenzia di Stampa, Adnkrons, ha elencato tutti i tantissimi problemi da affrontar e li ha dati, per la maggior parte o risolti o con buone possibilità che lo possano essere. Un Premier motivato che, se riuscisse davvero ad andare in porto con questo ” sacco” pieno di urgenze importanti per il Paese, acquisirebbe un peso molto maggiore nella politica, non solo italiana. Conte, stando a quanto riferito ai giornalisti o è un visionario o è un uomo al quale cominciare a guardare con maggiore interesse. La sua posizione, appare molto chiara, nonostante le grosse difficoltà che deve ancora superare. il Premier non ha perso la fiducia nel mediare su tutto, per un risultato alla fine positivo. Sul M5S, non poteva negare che era composto da tante anime, per aggiungere, che il governo non è in pericolo. Stima Di Maio che deve affrontare situazioni molto complesse, all’interno ed esterno del Movimento, con il quale lavora da tempo e gli riconosce capacità particolari. Conte ha anche avuto un colloquio, con il fondatore del M5S, Beppe Grillo, con il quale ” è possibile una conversazione sempre interessante per il suo interesse per le nuove tecnologie e per l’ambiente”. Il Premier – ha aggiunto – “…stimo Renzi e Italia Viva – una nuova realtà che aggiungerà, proposte positive per un governo non distante, dalle sue istanze. Per questa ragione mi fido di come opera e lavorerà anche domani. L’Ilva? “Abbiamo evitato  un disastro economico  e sociale. ArcelorMittal è tornato, sui suoi passi,  è venuto al tavolo, ed ora ci sono le premesse per un accordo serio. A loro ho detto un secco “no” per 5000 esuberi ed il nostro discorso, così impostato, è andato avanti. L’ex Ilva, questa è la nostra intenzione, diventerà uno stabilimento che produrrà molto, non sarà inquinante, darà lavoro a decina di migliaia di lavoratori, indotto compreso, e potrà diventare un modello per tutto il mondo, nonostante la sua posizione prossima alla città. Quello che dico è stato studiato ed è possibile. Alitalia? “Stiamo lavorando, non per una soluzione  qualsiasi, ma per una compa gnia che sia solida e parli italiano”. Il movimento delle Sardine? “… sono la dimostrazione – ha affermato Conte – che la democrazia italiana non è malata, ma sanissima. Li incontrerei volentieri per quello che hanno dimostrato di voler essere: liberi in un Paese libero, dove i giovani, si uniscono insieme, per sostenere delle idee”. Per la Manovra siamo in dirittura d’arrivo ed abbiamo trovato, anche miliardi, per interventi su una Italia forte ma con un territorio molto fragile. ( non c’è manutenzione, non c’è un organo strutturato che le faccia, Regioni e Comuni non sono attrezzati culturalmente mentre è un compito lo potrebbero svolgere se finanziati, i Consorzi di Bonifica, che conoscono il territorio, coltivato e non, come nessun’ altro ). “Sul Mes si è detto tanto – ha proseguito il Premier Conte – ma sono pronto a sottoscrivere che, questo meccanismo servirà e sarà attivato su richiesta volontaria. Invece, va detto. che noi abbiamo evitato una ristrutturazione del debito automatico e questo per noi è stato un risultato fondamentale. Siamo dei contributori netti e la nostra posizione migliorerà. Posso – aggiungere ha infine affermato Conte – avremo dall’UE di più di quanto ottenuto fino ad oggi. Un quadro, complesso ma tutto sommato positivo  non sappiamo se realistico. il Premier, a digiuno di politica, ha imparato presto come e con chi procedere per ottenere risultati. La ” Grande Prova” è appena iniziata e Conte si dovrà misurare continuamente con “l’anarchico” M5S e con il Pd partito strutturato, con Leu e cespugli nonchè con Renzi che, conterà sempre di più nel panorama della maggioranza, considerati i continui cambi di casacca. La domanda è questa:” Riuscirà Conte ad uscire indenne da questo labirinto così complicato di cose da fare, compresi gli interventi, su infrastrutture e territorio ? Il giudizio oggi è impossibile: bisogna aspettare i fatti.

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