Di Maio, candidato premier M5S, ha cominciato a presentare la squadra dei ministri, del suo governo. Sviluppo Economico, Lorenzo Fioravanti, professore di Economia politica all’università di Pretoria; Lavoro:Pa squale Tridico, docente università Roma 3; Agricoltura Alessandra Pesce ex dirigente ministero Agricoltura e capo della segreteria tecnica unitamente al ministro Andrea Olivero; Pubblica Amministrazione, Depu rocrizzazione e meritocrazia: Giuseppe Conte, professore diritto privato. I ministri, sono stati riuniti da Di Maio, perchè si conoscessero e mettessero a punto il metodo di lavoro. Il candidato premier ha puntualizza to due obiettivi:” Con questa squadra, il resto si dovrebbe sapere entro 48 ore, cambieremo il Paese. Inoltre – ha proseguito – chi ha scritto o detto cose inesatte è bene sappia che la mia salita al Colle non ha dato fa stidio a nessuno ed è stato un atto di rispetto alle prerogative del Capo dello Stato”. Di Maio ha anche precisato che Beppe Grillo è sempre vicino, che si sente con lui telefonicamente e che il l’artista ha ripreso il suo lavoro ma sarà, venerdì prossimo, con lo staff del M5S, in Piazza del Popolo. Il premier, alla notizia della presentazione dei ministri del M5S, ha fatto riferimento ad una situazione surreale. La posta in gioco – ha proseguito Gentiloni – alle prossime elezioni è paragonabile ad una scelta di campo. Siamo al festival surreale di proposta miracolosa. Per la prima volta c’è un “governo ombra! che si presenta prima delle elezioni. Di solito nasce dopo una sconfitta elettorale”. Berlusconi ha partecipato, in diretta, al Forum Facebook – Ansa, ed ha così risposto alle relative domande:” Non siamo in Germania, no a larghe intese, qui si chiame rebbero ” inciucio”; saremmo in grado come Cd di fare un governo; se si vota tra un anno sono a disposizione per candidarmi premier; non abbiano nulla a che fare con CasaPound; domandate a Di Maio come può, un ragazzotto, che non è riuscito a studiare e a lavorare, prendersi la responsabilità di governare un Paese ed infine: ci sarò, giovedì sera alle 18, al comizio dell’intero centrodestra che si terrà a Roma. Le novità del la giornata ci sono state e non poche. A cinque giorni dalle elezioni, la caccia al voto degli indecisi e di chi non vorrebbe votare affatto, si è fatta molto pressante.