Il triunvirato Conte, Di Maio, Salvini si sposta a Tunisi. Un martedì importante per verificare, con il governo tunisino, cosa è possibile fare se i combattimenti in Libia dovessero vedere la caduta di Tripoli ma soprattutto come, e se possibile bloccare, i combattenti Isis che si starebbero spostando per raggiungere la Libia da dove, è più facile, raggiungere l’Italia e l’Europa. Fino ad oggi, questa è la giusta e grande preoccupazione del governo italiano visto che l’Onu non segue, le indicazioni del suo rappresentante in Libia, che difende il governo legittimo di Tripoli. Gli Stati Uniti di Trump, questo maldestro Presidente, ha ambiato idea ed appoggia il governo di Tobruk, ma certamente di business, se si considera che l’Italia è da sempre nella Nato, come tanti altri Stati europei. Ad aumentare le preoccupazioni in Mediterraneo, questa sera è ricomparso il califfo, che non ha più un territorio ,ma che è ancora in grado di provocare danni orribili all’Europa. Nessuno credo abbia dimenticato quando ha fatto sgozzare, sulle rive del Mare Nostrum, decine di prigionieri. Un vero avvertimento con l’odio che alimenta la sua ” fede” in Allah Akbar. Al rientro da Tuinisi il governo terrà la riunione del Cdm a Palazzo Chigi. La speranza degli italiani è che, tra Salvini e Di Maio, si trovi un modus vivendi, che eviti di farci diventare, anche se già lo siamo, la barzelletta di uno Stato che ha, una coalizione che litiga su tutto ed è quindi, molto vulnerabile. Il caso Siri forse ha trovato una soluzione, se la notizia che è filtrata risulterà esatta. Il Premier Conte chiederà che, il primo passaggio nella sede giudiziaria, avvenga subito. Questa sarebbe la migliore soluzione: se prosciolto il problema sarebbe risolto se rinviato a giudizio anche. Questa “novità” scaricherebbe anche il Premier Conte dall’assumere, la carica di giudice tra le due forze politiche, che lo hanno chiamato alla responsabilità di Presidente del Consiglio. Questa soluzione sarebbe l’unica per le decisioni che, solo dopo, assumeranno sia Di Maio e sia Salvini. Il caso Siri non può durare fino al 26 maggio. Il governo ha altri compiti dalla Tunisia ci saranno sicuramente assicurazioni che faranno…quanto è possibile ma, il rischio di trovarsi un terrorista, o più terroristi in Italia, pronti a tutto, diventa ogni giorno sempre più possibile. Anzi, diciamolo, è un miracolo che fino ad oggi non abbiamo subito alcun attentato. Il compito del governo davanti a questo pericolo è uno soltanto: difendere gli italiani con tutte le loro forze. Se accadesse qualcosa sarebbe difficile, per i due leader del M5S e Lega, trovare una scusante. Il momento è grave e le loro responsabilità enormi.