La regia impeccabile del Quirinale. Le capacità indiscutibili del Presidente Mattarella, hanno portato l’Italia alla firma del Memorandum sulla Via della Seta come opportunità commerciale che l’Italia non poteva permettersi di perdere. Mattarella ha fatto in modo da tenere distanti, per ragioni di politica internazionale, i due vice premeir, Di Maio, libero di poter firmare mentre Salvini,che aspira a diventare premier, non poteva dire di no agli Stati Uniti e a Trump. Così, l’operazione è stata sapientemente guidata dal Quirinale, e dal premier, che ha preferito un secondo piano per non irritare, chi ha snobbato la visita del Presidente, cinese Xi. L’Italia, con questa mossa intelligente, è stata la prima nazione tra i G7 a firmare il Memorandum e la stizza di Macron, di non invitare in Francia il nostro premier, ma chiamare Germania e Unione Europea, ha scoperto che c’è chi ha accusato il colpo. Nulla di che, si tratta di un Memorandum che Italia e Cina hanno firmato, sulla scia delle più antiche civiltà del mondo. Il resto si vedrà in seguito. Certo la nostra penisola, si è venuta a trovare di colpo, non più soltanto la frontiera meridionale dell’Unione Europea, ma al centro di un mercato, che servirà oltre due miliardi di persone. I porti di Monfalcone e Trieste saranno gli approdi per tutta l’Europa con Genova e gli aeroporti, del sud e nord della nazione, punti di smistamento di merci, per molte località internazionali, che saranno attrezzate ad hoc. Poteva andare bene a Francia, Germania e Unione Europea? No l’Italia doveva pensare a difendersi dall’immigrazione clandestina, con il cappello in mano, per qualche cents in più. Ma non è tutto, Mattarella ha invitato al Quirinale, il Presidente Putin per giugno, in visita ufficiale. L”Italia fuori dall’UE no ma, non più in posizione subalterna ma di parità. Bravo Presidente, merita l’elogio per aver messo in secondo piano, un governo pasticcione, che non sarebbe riuscito ad ottenere quello che la sua storia personale e statura morale ha ottenuto: il rispetto del colosso cinse che ha fatto i suoi interessi a anche quelli italiani.