Il Commissario Protezione civile Borrelli, nel comunicato di oggi ha fatto, come consueto, il punto della situazione. I malati sono 2.706, cioè 443 più di ieri. I deceduti 107 quindi 28 in più di 24 ore fa e la percentuale dei morti, rispetto ai malati, è del 3,47% . I guariti – ha precisato ancora Borrelli – 276 quindi 116 più di ieri con un aumento del 72,5%. I malati ricoverati in terapia intensiva 295 quindi 66, più delle ultime 24 ore. Una situazione che non ha ancora iniziato a dare i risultati perseguiti dalla sanità pubblica, edagli organi governativi. L’Oms incoraggia i Paesi che vogliono sapere, quanta parte della popolazione è contagiata dal coronavirus, è questo è possibile soltanto effettuando i test su persone che hanno dei sintomi. Ad otto settimane dall’inizio dell’epidemia – viene affermato in ambienti dove si studia il fenomeno – “abbiamo identificato il virus, la sua sequenza genetica, la vitamina C reattiva e il test sierologico, il che non è poco”. Si tratta delle affermazioni della responsabile del programma per le emergenze Oms, Maria, Van Kerkhove, “cioè – ha proseguito la scienziata – già sappiamo tanto di una malattia che era sconosciuta. Ora occorre procedere per trovare gli antidoti necessari per bloccare i contagi e procedere per immunizzare l’uomo. Non sarà facile ma ci sono molti elementi che convergono per determinare uno stop al dilagare dell’epidemia che sta toccando tutti i Paesi proprio per la facilità del contagio, da uomo a uomo”. Le misure presa dall’Italia nel chiudere scuole, università e tanto altro ancora, dopo altri 12 Paesi, era inevitabile che che ne dicano scienziati che, ieri hanno discusso a lungo, sulla utilità o inutilità, di ricorrere ad una misura così drastica. Ma Pd e M5S hanno ottenuto che il Premier Conte, superasse le sue perplessità, tanto che c’è stato chi, ha anticipato la decisione delle chiusure, che non era ancora varata, costringendo Conte a fare, buon visto a cattivo gioco, con una frase detta in diretta TV con una frase significativa ” improvvida anticipazione”. Il Premier avrebbe voluto attendere ancora il parere, del comitato dei sanitari per l’emergenza. Comunque, oggi primo giorno di un’Italia blindata, tutto è ricaduto sulle famiglie e in particolare sui nonni ai quali era stato, in precedenza consigliato di non uscire, non frequentare nessuno, figli e nipoti compresi, perchè molto vulnerabili al Covid – 19. Ed invece, oggi in tutte le città, c’erano in giro nipoti e nonni nei parchi, giardini o a passeggio. si è cominciato a parlare di contributi alle famiglie, per baby sitter o di licenze straordinarie, da uffici pubblici e privati, di un genitore. Tutto da sapere. Al momento si tratta di parole tra rimborsi promessi e licenze straordinarie. Intanto le perdite economiche ammontano a somme levatissime: solo la Iata, trasporto aereo, parla di 104 miliardi, il che da la dimensione di quello che sta accadendo e del conto salatissimo che alla fine dovrà pur essere pagato. Nessuna illusione: questa epidemia sta mettendo a tappeto tutte le economie, anche forti, figuriamoci per l’Italia che a inizio anno veniva stimata una crescita dello 0,2%, poco più o poco meno.