Roma – Il governo ombra Grillo – Casaleggio pesa su l’Italia

Il governo, M5S – Lega è condizionato, da due  persone esterne, non votate dagli italiani. Hanno nome e cognome e nessuno può dire di non saperli: Grillo e Casaleggio.  I due burattinai si divertono, con blog e di chiarazioni per dare soluzioni ai problemi bollenti del Paese. Il Beppe afferma:” Dove c’è l’Ilva ci fare un bel parco”.  E ancora ” La Tav Torino – Lione è un’idea dell’800 non va fatta”. Casaleggio, l’acculturato della Rete, si sofferma a far avanzare l’idea che, con le nuove tecnologie, “il Parlamento sarà inutile”. Basterà un clic, ed in tempo reale il governo saprà quello che deve fare, secondo la maggioranza degli italiani.  Così Grillo e Casaleggio inviano, pubblicamente messaggi non cifrati, ma non conosciamo nulla di quelli che, scambiano con Di Maio Fico e Salvini, non certamente con, il Premier Conte, che non conta nulla e segue, con l’assurdo pensiero dell’accademico, di poter ” controllare” i suoi due vice, che vanno avanti ciascuno per proprio conto.  Appare evidente che dopo l’intervento di Grillo sull’Ilva, Di Maio abbia frenato ed ha cer cato di scrollarsi di dosso, il peso di Beppe, senza riuscirci visto che, il comico – politico, non è tornato indietro. Così per la TAV, il ministro Toninelli, cerca una giustificazione “costi – benefici dell’opera” ma in real tà deve rendere conto a Grillo e ai “No Tav”, coinvolti nel voto dato a piene mani al M5S. Chi sta meravigliando di più è il ministro Salvini che nell’aumentare a dismisura la sua popolarità e voti per la Lega bloccan do gli sbarchi nei nostri porti, a chi non è rifugiato, e garantendo maggiore sicurezza, improvvisamente, sta giocando una partita a perdere. Di Maio, ( o chi per lui ) sta trascinando Salvini su un terreno minato, con decreti e decisioni, che non possono essere condivisi dal centrodestra.  Il leader della Lega, inebriato dai nuovi sondaggi che danno il partito al 30%, sta rischiando di non essere più, il leader vincente con Forza Ita lia e Fratelli d’Italia, ma di rimanere agganciato, anche in futuro, non al Movimento, Di Fico e Di Maio, ma a quello di Grillo e Casaleggio, forsennati governanti ombra, dell’Italia 2018. I due del governo ombra  co noscono e sanno bene come far saltare, una democrazia parlamentare in difficoltà, per sostituirla con altra forma di governo, quello della Rete, mai sperimentata, in tutto il mondo. E l’opposizione cosa fa? A sua volta si divide il Pd ” Mai con FI” e ” FI ” Mai con il Pd” . Bravissimi! Ma se una diligenza è assalita dai predoni, chi è dentro, anche se le pensano diversamente cercano di salvare la pelle per poi, ma soltanto poi, fa re i conti passato il pericolo più grosso. Difficile a capire chi è al governo ma anche chi è all’opposizione.

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