Roma – Il Premier Conte è sicuro:” Avanti tutta”

Il Premier Conte, in una sua conversazione, si è dichiarato convinto che, le forze che sostengono il governo hanno tutto l’interesse di proseguire su questa direzione, perchè i cittadini non capirebbero un cambiamento di rotta. E in quello che dice, si sente l’eco con le dichiarazioni dei suoi vice, Di Maio e Salvini, che confermano:” l’attuale programma non cambia”. Il Presidente del Consiglio Conte ha voluto rammentare che i ritardi, senza dubbio eccessivi, non sono da attribuire al governo o a chi è stato impegnato, con i commissari UE, ma dalla complessità della trattativa, fortemente indirizzata ad evitare una infrazione per debito eccessivo dell’Italia, che avrebbe creato guasti sostanziale all’economia nazionale. I tagli effettuati – ha proseguito il Premier – saranno equilibrati dai fondi europei, dalle tasse sul digitale e giochi d’azzardo, tutto ciò per ristabilire l’equità. Conte, ha insistito sulla responsabilità delle forze di governo, che hanno scritto e firmato il programma nero su bianco, per rendere visibile la forte condivisione tra M5S e Lega. Conte non ha lasciato cadere il discorso sulla Libia che rimane al centro, della sua attività, nell’incontrare i vari protagonisti. Il Premier è convito che il popolo cerca e vuole stabilità in quanto ha compreso, che la loro nazione, non può  andare avanti in questo modo: i rischi sono tantissimi, compresa la frantumazione dello Stato. Ed ha soggiunto: ” Non sono un mediatore ma un facilitatore ed abbiamo dalla nostra parte gli Stati Uniti che ci riconoscono, sul problema libico, la nostra leadership “. Il problema è che, la strada intrapresa dalle due forze politiche di governo, ha puntato tutto sul vincere le Europee di primavera senza preoccuparsi dello sviluppo e, con un Pil dell’1%, non è pensabile di andare molto lontano anche vendendo i beni improduttivi dello Stato. Così come, cambiare l’Ue dall’ “A “alla “Z” non sembra sia cosa facile.

Lascia una risposta