Governo del cambiamento? No Governo della confusione! Il governo M5S – Lega rischia il ridicolo per la Tav Torino Lione. I due vice premier sono su opposte sponde. Salvini afferma che l’opera va portata avanti in quanto, anche facendo il conto costi – benefici, in corso al ministero di Toninelli, rimane che sono stati già spesi 1,5 miliardi di euro. E i danni da pagare, ad imprese e fornitori, non sono inferiori ai 2 miliardi di eu ro.” Di Maio, l’altro vice premier, che ha ottenuto l’appoggio elettorale al Movimento ” No Tav” ora non vuole mancare alla parola data. Il Premier non ” partecipa” a questo braccio di ferro:” C’è un’istruttoria e il problema non è ancora giunto a Palazzo Chigi”. Il Governatore del Piemonte, Chiamparino, a settembre chiamerà a raccolta tutte le forze, politiche sindacali ed imprenditoriali, per opporsi” alla folle idea di blocca re la Tav Torimo – Lione” . Il Comitato italo – francese ha affermato ” In Italia c’è molta confusione” : le due forze di governo sono su diverse posizioni per un’opera che, il portavoce dell’Unione europea, afferma che questa Tav non è solo d’interesse, di Italia e Francia, ma di tutta l’Europa e rammenta che il 41%, dell’intero costo dell’opera, è a carico dell’Unione. Ovviamente è sceso in campo il segretario del Pd, Martina, per dire:” Il costo di questa folle politica ricadrà sull’intero popolo italiano”. Tajani per FI:” Il danno, non solo economico ma anche d’immagine di un’Italia non governata, con continui cambiamenti su opere im portanti, si concretizzeranno sull’economia nazionale. Chiaramente L’Italia non è più affidabile, per investimenti esteri, a causa delle continue inversioni di marcia dell’attuale governo”. Infine La Meloni, segretaria d FdI chiede a Salvini che venga arrestato nuovamente chi, è stato già liberato dopo l’assalto alle forze dell’ordine, al cantiere di Chiamonte”. Nessuno può affermare che non c’è confusione così come è difficile che ci sia chi possa investire, un centesimo in Italia, con un governo che tentenna: dall’Ilva, alla Tav Torimo Lione, dalle pensioni al Dl sul lavoro, dalle Ferrovia all’Anas.