E’ difficile comprendere dove sta andando questo governo, I due vice premier, Di Maio e Salvini, fanno a gara ad alzare i toni, per guadagnare spazio sui media e non c’è dubbio ch,e il ministro degli Interni, fino ad oggi, ha vinto la pericolosa gara. I due leader concorrenti, non si occupano solo delle loro deleghe ma dilagano ben oltre. Così Moavero Milanesi è costretto a rincorrere le dichiarazioni, sopra le righe, per evitare in cidenti diplomatici. E Tria costretto a richiamare i ministri per cercare di fermarli su interventi, in materia economica e nazionalizzazioni, che finiscono per impedire un proficuo lavoro, che sta cercando di portare a termine a Pechino, con il pari grado cinese. Questo è l’esecutivo più strano che abbiamo avuto fino ad oggi, una specie di armata Brancaleone, che ha un contratto, ma al momento di agire viene interpretato diver samente dai due leader, Di Maio e Salvini ma anche dai ministri. Sulla riduzione delle pensioni d’oro il primo dice, da 4.000 euro in su ma Salvini, è per 5.000 in sù. Tutte e due sono però d’accordo che i tagli van no fatti. In realtà, fonte Inps, la ricostruzione delle carriere è in corso per tutti a partire da 30 anni fa. Vi domanderete perchè: non c’è una risposta precisa ma se si fanno le ricostruzioni, per tutti i pensionati qual che motivo ci sarà. Forse, ma non c’è alcuna conferma ufficiale, potrebbe essere “chiesto” un “contributo di solidarietà” a favore di chi non ha nulla per comprare la pagnotta. Sulla “guerra” all’Unione europea ,Di Maio si occupa di problemi finanziari e minaccia di non versare più, nemmeno un cent, se Bruxelles non affronterà i problemi del confine Sud dell’Unione. Salvini, invece, si occupa di chiudere i porti e di impedire lo sbarco dei migranti, da una nave della Guardia Costiera, la ” Diciotti”, ormai passata alla storia in quanto ” evento” mai avvenuto in precedenza. Infrastrutture M5S contrari a nuove realizzazioni, Lega favorevole. Infine c’è un ministro per l’Interno che chiede ed ottiene. direttamente, di mandare i migranti in due Stati non nell’Unione europea: Vaticano e Albania. Lo stesso Salvini, sfida la magistratura:” Altri due reati: per me sono medaglie. Voglio incontrare il pm per fargli capire che ho agit,o per il bene dell’Italia e che non ho mai ricattato l’Unione europea ma è l’esatto contrario”. Ci domandiamo, il Premier Conte? Risposta ufficia le: “Si occupa di tutto e coordina il lavoro dei due vice e dei ministri e se necessario interviene in prima persona”. Ultima nota. Oggi in Austria riunione dei ministri per la difesa, La Trento ha avanzato la proposta che gli sbarchi dei migranti avvengano, in tutti i porti a turno, e non soltanto in Italia. Proposta respinta. Così al ministro italiano non è rimasto che dichiarare:” Domani nuova riunione per verificare se alcuni Paesi si aggiungeranno a quelli che sono con noi”. Ovviamente non poteva mancare la bordata di Salvini a Macron:” Non faccia il finto tonto. Dal 2017 ha respinto 48 mila immigrati. Prima di dare lezioni a noi apra la frontiera di Ventimiglia ed accolga, come abbiamo fatto noi, per anni”. Si potrebbe continuare ma basta così in qaunto ci saranno altre puntate di questa strana maggioranza.