I Capi Gruppo di Camera e Senato del M5S, D’Uva e Patuanelli, hanno confermato quello che il vice premier Di Maio aveva annunciato ieri. ” Noi siamo per governare il cambiamento lo abbiamo promesso agli elet tori ed ora andiamo avanti senza tentennamenti: stop alle pensioni d’oro, sopra i 4.000 o 5000 euro, se non coperte da versamenti proporzionali e quindi vere regalie. Stop agli sprechi e vitalizi della casta. Avanti tutta senza problemi”. Il Pd e Forza Italia insistono nell’affermare che, se i tagli ci saranno produrranno, Corte Costituzionale permettendo, si e no 100 milioni di euro e non miliardi, come affermano i 5 Stelle. La risposta dei due Capi Gruppo è all’acido:” Non è così ma, anche se lo fosse, andatelo a dire agli italiani che non sono nulla, 100 milioni regalati, e che si tratta di una somma irrisoria. Andate a dirlo a chi non arriva alla fine del mese che state difendendo, a denti stretti, una elargizione immeritata di denaro pubblico alla solita casta. “Noi – affermano D’Uva e Patuanelli – siamo con gli ultimi e vogliamo dimostrare che lo siamo per davvero e non con le sole parole. Chi crede di potersi difendere, da questi tagli faccia ricorso se può, e poi vedremo chi vincerà questa battaglia di giustizia e legalità.