Roma – Macron lavora per Merkel. Salvini:”No campi chiusi da noi. Dov’è l’Ue?”

La Merkel tace, Macron ha “arruolato” il premier della Spagna, Pedro Sanchez, per costruire campi ” chiusi” nei Paesi di primo approdo, cioè l’Italia, visto che la rotta balcanica è “sigillata” da 6 miliardi dell’Ue e Malta non accoglie nessuno.  Il Presidente francese proporrà, questa soluzione domani a Bruxelles, al pre – vertice del Consiglio che si terrà il 28 e 29 prossimi a Bruxelles. Ma l’inquilino dell’Eliseo non conosce il rozzo ministro padano che ha subito risposto per le rime:” Macron l’arrogante apra i suoi porti . 650 mila sbarchi in 4 anni, 430 mila domande di asilo presentate in Italia. Il nostro popolo che ha negli alberghi, ca serme  e appartamenti 170 mila,  presunti profughi, per una spesa che va ben oltre i 5 miliardi l’anno.  Macron – prosegue Salvini come un fiume in piena – mostri la sua solidarietà ed apra i suoi porti e non rimandi indietro, con metodi incivili, migranti che cercano di varcare la frontiera italo – francese. Intanto la situazione si sta complicando. Al largo di Pozzallo c’è la nave ” Alexsander Maerk  battente bandiera danese con 110 migranti a bordo, in attesa di poter sbarcare, uomini e donne in Italia. Fino a questa sera si è appreso che l’equipaggio e i migranti avevano avuto, dalle autorità italiane, quanto necessario per rimanere in mare. In acque maltesi c’è l’altra nave ” Lifeline” ,di una Ong tedesca e che batte bandiera olandese. Le forze armate dell’isola di Malta hanno portato a bordo, viveri e medicinali, ma non faranno sbarcare nessuno dei cir ca 300 migranti. Si tratta di una Ong che non ha obbedito, agli ordini della Capitaneria di Porto italiana e, non sarebbe iscritta a nessun registro olandese, tanto che il ministero la ritiene una nave pirata e quindi da sequestrare con l’equipaggio in carcere. Il ministro Salvini, che sa di altre navi, pronte a raccogliere migranti, in acque libiche o tunisine, continua a ripetere che:”… le navi delle Ong non attraccheranno più a nes sun porto italiano”. Domani a Bruxelles farà caldo, nonostante l’estate stenti ad arrivare. Un ok dell’Italia, ai campi chiusi, sul territorio nazionale non ci dovrebbe essere così come  è impensabile l’apertura dei por ti. E se il M5S utilizzasse il decantato ” sentiremo iscritti ed italiani prima di decidere” avrebbero un risultato da far impallidire, chi era contro le maniere forti usate dal ministro dell’Interno. Il 60% degli italiani è per Salvini, per come sta affrontando il problema migranti, è con il leader della Lega anche per il problema Rom e, il popolo, lo sarà ancora di più, per la riforma Fornero. Chi fa politica apra gli occhi e non cerchi soluzioni contro il volere popolare. Così si regala alla Lega la maggioranza assoluta, con un piccolo apporto di FI. e dei FdI. I moderati sono passati tutti non con la Lega ma con Salvini: basta parlare con la gente per avere conferme sconcertanti a parte i sondaggi che danno identici risultati.

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