Il ministro all’Interno, Salvini, ha presieduto la prima seduta del Consiglio dei ministri del governo Conte. Il Premier è in Canada per partecipare al G7 con il dossier… di Gentiloni. Il vice premier leghista ha tra l’al tro dichiarato:” Nessuno ha la bacchetta magica. Noi siamo rispettosi del lavoro fatto, da chi ci ha preceduto, alla guida del Paese. Quello che è fatto bene rimarrà intatto ma, sulla sicurezza, ci saranno dei cambia menti. Il nostro governo preoccupa la Nato per le sanzioni imposte alla Russia. A me piacerebbe, riaprire i commerci con la Russia perchè è un partner importante, per le nostre esportazioni. L’imposizione dei dazi USA – ha proseguito Salvini – non vanno bene. Le politiche commerciali vanno studiate. L’Italia è una potenza per l’esportazione e va forte il Madre in Italy. La politica del Presidente Trump è contro la politica pre potente tedesca. Sono convinto che noi non dobbiamo subire nè i dazi americani e nè la prepotenza tedesca”. Infine sollecitato dai giornalisti il vice premier Salvini ha aggiunto:” Sono favorevole al potenziamento del Servizio Civile ed anche alla reintroduzione del servizio militare. La competizione tra le visibilità dei ministri M5S e Lega prosegue come se la campagna elettorale continuasse. In realtà quella politica è termi nata ma c’è quella delle amministrative no, dove le due forze al governo sono, l’una alternativa all’altra. Un’anomalia che non c’è mai stata fino ad oggi. Un ” gioco” di equilibri difficile da mantenere in perfetto equi librio. E’ altrettanto evidente che, una rottura a livello nazionale, penalizzerebbe per sempre M5S e Lega quindi, i capi delle due forze, cercheranno di durare il più a lungo possibile. Ma i nodi da sciogliere sono tan ti e il denaro necessario non c’è. Si parla di portare il rapporto, Pil deficit, al 3% per avere a disposizione circa 40 miliardi, pochi ma comunque una somma importante, per iniziare a dare corpo, alle tante promesse fatte agli elettori. Le prossime mosse riguarderanno l’Unione europea, dove Salvini continua a dichiarare:” L’Italia non si presenterà con il cappello in mano”. Vedremo cosa accadrà. In giro e non soltanto in Italia c’è tanta curiosità e attenzione per sapere cosa accadrà nelle prossime settimane.