Roma – Salvini contro il Pd, difende i decreti sicurezza. Intenzioni di voto? Lo premiano

il leader della Lega, Matteo Salvini, in un tweet ha colto l’occasione per fare il suo punto della situazione:” Mentre in Italia e nel mondo  tutti si preoccupano del coronavirus, la priorità di Zingaretti, segretario del Pd,  è quella  di cancellare i decreti sulla sicurezza,. Mi domando quello che si domandano anche gli italiani: cos’hanno in testa? Zingaretti e & non hanno capito che gli italiani vogliono maggiori garanzie, per continuare in santa pace la loro vita, che non può essere, continuamente messa in discussione, da balordi, cani sciolti o organizzati, che impediscono a persone per bene di circolare, lavorare o godersi la pensione. Facciano pure – afferma Salvini –  aboliscano quello che ho fatto per dare maggiore sicurezza e certezza a donne e uomini italiani. Si accorgeranno di aver sbagliato, quando andranno a contare i voti che prederanno, nei prossimi appuntamenti elettorali. Il valore sicurezza per i cittadini non è nè di destra e nè di sinistra, ma il problema c’è ed è evidente. Mentre la sinistra abolisce i decreti sicurezza il centrodestra li approva e riceve ampi segnali di gradimento. Purtroppo, ha proseguito Salvini, c’è una secondo vittima  del coronavirus in Italia. E questo è il momento della fermezza , della serietà e senza minimizzare  i rischi, come colpevolmente avvenuto, da parte di molti, nelle scorse settimane”. Il leader del carroccio prosegue, la sua perenne campagna, senza perdere nessuna occasione di mettere in luce, la giustezza di quello che ha fatto, come ex ministro e del motivo della martellante opposizione.  Stando ai sondaggisti, non solo italiani, questo modo di fare politica gli sta consentendo di rimane interno a quota 30% difficile da mantenere stando all’opposizione. Appare evidente che, la coalizione di governo avrebbe dovuto ottenere, maggiori risultati tanto da oscurare, in buona parte, un elettorato che nonostante tutto, continua ad esprimere intenzioni di voto più favorevole all’opposizione, Lega – Fratelli d’Italia, che al governo M5S, Pd, Italia Viva e LeU. Insomma, per dirla in breve, c’è qualcosa che non funziona, in chi ha il potere, se l’opposizione riesce a resistere su indici da maggioranza.

Lascia una risposta