Durissimo lo scontro tra il Premier Conte e il leader di Italia Viva Renzi. Oggi l’ex Premier ha confermato che se Conte vuole cacciarci dalla maggioranza è un suo diritto. E con una punta di ironia ha aggiunto ” Conte è il massi mo esperto nel cambiare maggioranze, se invece ci vogliono, devono prendersi anche le nostre idee. “Alleati – precisa il toscano – non sudditi”. Ma c’è un’aperta sfida, di Italia Viva al Presidente del Consiglio pubblicata, su Fb ed è una battaglia di credi bilità all’interno della “maggioranza” sulla prescrizione che, così com’è, non sarà votata da Italia Vera:” Su questo – viene ripetuto – non molleremo di un solo centimetro”. Inoltre Renzi ha affermato:” Trovo sbagliato il tono usato da Conte ma, ai falli commessi da dietro al Premier, non commetteremo quelli di reazione. Il Lodo Conte è incostituzionale secondo i principali esperti. Cercheremo di cambiarlo in Parlamento prima he venga bocciato dalla Conte Costituzionale, come è già avvenuto, in settimana per la legge Bonafede, il riferimento è alla retroattività dell’abbattimento degli emolumenti concessi, agli ex parlamentari, discutibili quanto si vuole, ma che possono essere tolti da dopo l’approvazione della nuova legge. Ma Renzi prosegue, la sua offensiva anti – Conte:”Se è già pronto un ribaltone – ter, senza di noi, si accomodino pure. Noi pensiamo all’Italia e teniamo alte le nostre battaglie. Non possiamo fare sconti sulla Giustizia e sul garantismo. Siamo sempre stati contro il giustizialismo e, se il Pd ha scelto di seguire di seguire, i grillini noi non lo faremo mai. Intanto il Premier Conte procede, come se i fatti che accadono, non lo riguardassero. Ha ammesso di aver parlato con il Capo dello Stato ( il ricorso a ” papà” non manca mai ), si è recato a Gioia Tauro per annunciare che l’Italia a due velocità è finita e che, per lo sviluppo del Mezzogiorno verrà investito il 34% delle risorse disponibili. Ipotesi maggioranza ter? la risposta di Conte è stata netta::” Non è in programma ed ho altro da fare”.