Settimana di trattative per trovare una maggioranza. Si cerca l’informazione giusta ma non è questo il momento. Berlusconi darebbe l’ok ad un governo coalizione Cd e M5S. No ad un esecutivo Le Lega – M5S. Salvini calca la scena per affermare che non è importante se sarà lui a guidare il nuovo governo ” basta che l’Italia riparte”. Il capo della Lega non rifiuta l’idea del reddito di cittadinan za “…. se l’Italia riparte e non per far restare la gente pagata a casa”. Il M5S? Salvini non ha esitazioni ” è affidabile”. Grillo ha detto lo stesso della Lega ” E’ una forza politica affidabile”. Insomma sorrisi e cenni amorevoli ma a distanza. Il M5S cerca un’intesa con il Pd ” senza Renzi” il che paralizza il partito di via del Nazareno. Altre forze non esistono e non si possono inventare dopo le ele zioni ed i conseguenti risultati. Berlusconi è convinto che il centrodestra, con una coalizione del 37% , possa ottenere più facilmente l’adesione dei parlamentari che mancano per fare maggioranza. La Lega non si sposta dalla sua posizione ma è meno intransigente. Salvini ripete come Cd:” Andiamo in Parlamento e vediamo chi è con noi”. Il M5S, come prima forza politica del Paese non può fallire, con altri 5 anni di opposizione, pena un ritorno a piccolo partito della protesta e dei vaffa. Certo la democrazia italiana ha necessità di una scossa, così come di energetici. Ma ha bisogno so prattutto di scrollarsi questa antica denominazione: centrodestra o centrosinistra. Il M5S – afferma Grillo – ha tutti dentro dai moderati alla sinistra ed anche la destra i voti confermano. Si tratta in galleria e la prossima settimana ci potrebbero essere novità. Intanto Berlusconi si è beccato un’altra accusa di aver pagato, alcune ragazze ospiti a casa sua, perchè non dicessero la verità. E si è so lo affacciato alla porta della sua residenza romana. Intanto Salvini incassa dall’ex premier promesse per altri posti sicuri nell’oltre Pò fino al Confine austriaco. C’era una volta… una volpe che cerca va galline nel pollaio di Forza Italia… per evitare che il Parlamento venisse sciolto a due mesi dall’inizio della legislatura. Ma no… è soltanto un brutto sogno: Grande Koalition e stipendio assicura to per 5 anni.