Lo spread è vicino alla soglia dei 300 punti. Le agenzie di rating guardano alla situazione italiana, con particolare attenzione così come gli investitori, che acquistano il nostro debito solo alla condizione di essere cer ti di riscuotere. A questo proposito c’è stato l’intervento, del vice premier e ministro del Lavoro e Sviluppo, Di Maio, il quale ha reso noto il suo pensiero che pressapoco è questo. Non saranno le agenzie di rating a fermare il processo di riforme e, nemmeno lo spread, vicino a quota 300. Per correre dietro a questi vincoli, i governi che ci hanno preceduto hanno approvato Jobs Act, legge Fornero e piaceri alle banche. Nel pros simo Bilancio devono partire il Reddito di Cittadinanza per dare dignità, a 5 milioni di poveri e la Flat Tax fondamentale per un nuovo rapporto di fiducia Stato – cittadino. Di Maio ha soggiunto che il Reddito di Cit tadinanza non consentirà furbate, in quanto, chi dichiarerà il falso si beccherà, 6 anni di carcere che sconterà, fino al’ultimo giorno. A tentare di rasserenare i mercati è intervenuto il ministro per l’Economia Tria, il quale ha messo i puntini sulle “i” . Il governo porterà avanti le riforme nell’ambito dell’equilibrio dei conti pubblici. Flat Tax, Reddito di Cittadinanza sforando il 3%? Il ministro all’Economia non si è sbilanciato af fatto ed rammentato, a se stesso e agli altri membri dell’esecutivo che:” C’è già un’intesa tra il Premier Conte, ed i ministri Di Maio e Salvini, di rispettare i confini del Bilancio e che i risparmiatori siano certi che a settembre, questi impegni, diventeranno fatti reali”. Inoltre il ministro all’Economia ha aggiunto una frase che la dice lunga:” Ovviamente la guerra dei dazi, la limitazione dei commerci non aiutano le riforme pre viste”. Un modo come un altro per dire faremo tutto il possibile ma, non metteremo in discussione la sicurezza, dei conti pubblici e privati. Bene Tria ma se, chi non sa che basta una parola sbagliata detta da gover nanti impreparati per spostare capitali, con un “clic”, in aree più tranquille del Pianeta capirebbe che il silenzio, in questo settore sensibilissimo, è d’oro.